Il Presidente Mattarella celebra la Giornata Internazionale del Volontariato
Sabato 5 dicembre si è svolta al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la cerimonia sulla Giornata Internazionale del Volontariato, istituita dalle Nazioni Unite nel 1985 allo scopo di promuovere, valorizzare e incoraggiare l’attività svolta dai volontari di tutto il mondo.
FOCSIV era presente insieme a circa 300 persone in rappresentanza del mondo del volontariato. Dopo la proiezione di un video sull’attività del volontariato in Italia, la conduttrice, Geppi Cucciari, ha intervistato sei volontari impegnati in diverse aree. Tra gli altri, ha raccontato la sua esperienza Alessandro Manciana, medico volontario in Bolivia con il Socio FOCSIV Celim Bergamo, nel progetto “Una gota en salud” per il cui impegno ha ricevuto il XXII Premio del Volontariato Internazionale FOCSIV.
Successivamente il Presidente Mattarella ha pronunciato un discorso.
***
Care volontarie,
cari volontari,
Fate parte dell’Italia migliore.
Siete un esempio per tutti gli italiani e potete esserne fieri.
Mi permetto di dirvi di continuare, di andare avanti, anche quando le difficoltà sembrano grandi, talvolta insormontabili. Anche quando ci si può sentire sfiduciati perché le cose non vanno come si vorrebbe.
E’ fondamentale che il vostro messaggio arrivi a un numero sempre più largo di giovani, ai quali poter passare idealmente il testimone di un patrimonio di solidarietà e umanità di grande valore. Il volontariato per un giovane è occasione di crescita personale e civile. Anche lo Stato deve saper cogliere meglio questa ricchezza attraverso il Servizio civile.
Vorrei anche dirvi, sommessamente, di non rinunciare a pensare in grande. Costruire una società più equa e solidale è possibile. E’ un obiettivo che si può raggiungere compiutamente con buona politica e buona amministrazione.
Da parte delle istituzioni, del mondo politico occorre che venga ascoltata la vostra voce, che venga prestata attenzione ai vostri suggerimenti, in linea con la necessaria apertura alla società civile.
Da parte vostra – mi permetto di dire – va evitato un rischio: quello di vivere il vostro impegno così prezioso all’interno di una dimensione circoscritta e appartata. Costituite una grande forza, che deve essere osmotica, dialogante. Non rifuggite dall’impegno politico e civile. La vostra energia positiva, partendo dalla società, deve potersi trasmettere a tutto il Paese.
***
Guarda il video della cerimonia
Fonte: http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Discorso&key=195
Quirinale, 05/12/2015