Il Ferrara Buskers Festival a sostegno di IBO Italia

Anche quest’anno la solidarietà della più grande manifestazione al mondo dedicata all’arte di strada
sarà a sostegno di IBO Italia e coinvolgerà giovani italiani e volontari internazionali
In occasione della ventottesima edizione del Ferrara Buskers Festival, evento unico con i suoi 800.000 spettatori e 1.000 artisti in rappresentanza di 35/40 nazioni, in programma dal 20 al 30 di agosto nella città estense si rinnova la collaborazione fra gli organizzatori ed IBO Italia ONG/Onlus. Il “Grande cappello”, la storica iniziativa di solidarietà che accompagna la manifestazione, andrà infatti anche quest’anno a sostegno del progetto “Piccoli Volontari Crescono” per permettere anche ai ragazzi dai 14 ai 17 anni di fare esperienze significative, positive e importanti, in grado di cambiare, in meglio, la loro vita… e quella degli altri. Contribuendo all’organizzazione da parte di IBO Italia di campi di lavoro e solidarietà dedicati in Italia ed Europa.
In un’estate in cui il sogno di un’Europa unita sembra ad un bivio cruciale, in cui gli squilibri economici mondiali per anni ignorati portano migliaia di persone a disumani viaggi della speranza, in cui razzismo e nazionalismo vengono usati per raccogliere facili consensi, in cui guerre e terrorismi sembrano lasciare pochi spiragli di pace, centinaia di giovani scelgono di dedicare le loro vacanze ad esperienze di solidarietà, accoglienza e condivisione insieme a tanti volontari provenienti da altri paesi europei e del mondo. Una risposta non violenta che, anno dopo anno, costruisce una cittadinanza universale per superare muri, frontiere e pregiudizi e fa nascere una generazione che conosce le proprie radici, ma si apre all’incontro con l’altro. Spesso proprio nei periodi extra-scolastici degli anni delle scuole superiori si vivono le prime esperienze autonome di viaggio e conoscenza di nuove realtà. Poterle realizzare attraverso un impegno gratuito e condiviso fa la differenza nella consapevolezza futura sul senso di comunità e di bene comune.
“Il desiderio di fare qualcosa di pratico, che mi facesse sporcare le mani e la voglia di conoscere il mondo hanno prevalso su tutto. L’incertezza di quel che avrei trovato, di quel che avrei dovuto fare, non hanno potuto niente di fronte al desiderio di scoprire nuovi orizzonti. Il campo di lavoro è stato la presa di coscienza di quello che posso fare insieme agli altri, andando molto oltre quello che potrei fare da sola. Mi piace pensare di poter conservare anche nella mia vita quotidiana quello spirito di apertura e di incontro incondizionato”.
Sono centinaia i giovani che vivono quello che racconta Assunta, volontaria IBO in Spagna, ma potrebbero essere molti di più. Ecco perchè alle “porte d’ingresso” del centro storico di Ferrara il pubblico sarà accolto, con entusiasmo e allegria, dai giovani volontari dell’associazione di Via Montebello provenienti da tutto il mondo (Italia, Grecia, Spagna, Russia e Argentina) insieme a volontari ferraresi, doc o d’adozione. Quello che raccoglieranno sosterrà il Buskers Festival, ma si moltiplicherà anche in una solidarietà attiva che aiuta chi è più in difficoltà, ma, allo stesso tempo, continua a far crescere gli adulti del domani.
Link utili:
Video su volontari IBO del Grande Cappello 2013
Bilancio Sociale IBO Italia