AFRICA MISSION IN PRIMA LINEA CONTRO IL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

Da marzo sono stati organizzati incontri di sensibilizzazione per i villaggi dell’Uganda, a Moroto sono state prodotte 1200 mascherine e 470 litri di sapone liquido e riabilitati 10 pozzi. L’altra emergenza per il Paese è il colera.
Africa Mission Cooperazione e Sviluppo è attiva da quarantotto anni in Uganda: anche in questo momento di difficoltà l’organizzazione, fondata da don Vittorione Pastori, si è mossa in prima linea per contrastare la pandemia. A partire da marzo, quando il Governo ugandese ha introdotto una serie di misure preventive anti-contagio, il Movimento si è impegnato nella prevenzione alla diffusione del Coronavirus organizzando una serie di incontri di sensibilizzazione nelle sedi di Kampala, Moroto e Alito ed entrando a far parte di un Comitato per l’Emergenza con il proprio coordinatore della sede di Moroto Kul Chandra.
Tutto lo staff espatriato insieme a quello locale si è attivato per produrre mascherine con tessuto lavabile e riutilizzabile e sapone liquido. Inoltre è stato garantito il servizio di riabilitazione pozzi nei distretti di Napak e Moroto.
Ad oggi sono state prodotte 1200 mascherine e 470 litri di sapone destinati ai dipendenti di Africa Mission, ai centri di salute supportati dall’associazione italiana e dalla Diocesi di Moroto, alla prigione e alle autorità locali di Moroto e ai dipendenti pubblici. Sono stati anche distribuiti 1200 termometri.
Per quanto riguarda invece la riabilitazione dei pozzi, dieci sono quelli ripristinati: l’attività, particolarmente raccomandata dal Governo ugandese, è importante perché il mancato funzionamento di un pozzo obbliga la gente a spostarsi verso un altro con il rischio di aumentare la possibilità di contagio e di diffusione del virus.
Grazie a un finanziamento della CEI sono in via di realizzazione le “radio anti-contagio”, che con i loro programmi radiofonici trasmessi in inglese e nella lingua locale da Radio WA a Lira e Voice of Karamoja a Kotido, sensibilizzano sulla prevenzione del Covid-19. Entrambe le radio, supportate da anni dal Movimento, raggiungono complessivamente 3 milioni di persone.
Attualmente in Uganda i casi accertati di coronavirus sono 489 e il Governo ha deciso di prorogare le misure di lockdown fino al 25 giugno per i distretti di Moroto, Kaabong, Karenga, Amudat e Adjumani. Oltre a questo però a Moroto, dove Africa Mission Cooperazione e Sviluppo ha una sua sede, nelle scorse settimane è scoppiata anche un’epidemia di colera: 150 sono i casi finora rilevati e diverse le vittime.
Anche in questo caso il Movimento fa parte con il proprio coordinatore della Task Force e si occupa della riabilitazione di pozzi, dell’esecuzione di analisi sull’acqua dal laboratorio di Moroto, della messa a disposizione del capannone di Loputuk come luogo di isolamento dei malati e della fornitura di sapone liquido e mascherine per il dispensario.
Tutto ciò è realizzato grazie all’impegno dello staff espatriato e locale che da quasi cinquant’anni rappresenta la vera forza di Africa Mission Cooperazione e Sviluppo.