STATO DI PALESTINA: CI UNIAMO AL CORO PER LA VITTORIA
L’Assemblea Generale dell’Onu il 29 novembre, ha riconosciuto alla Palestina il rango di “Stato Osservatore”: si tratta di un evento storico e la FOCSIV, al fianco degli altri membri della Tavola della Pace con cui da anni combattiamo per il riconoscimento dei diritti del Popolo Palestinese, applaude l’impegno del Governo Italiano e del suo Presidente che ha voluto e difeso questo voto positivo.
“I nostri complimenti vanno al Governo Italiano per aver appoggiato il riconoscimento della Palestina come Osservatore all’ONU – sottolinea Attilio Ascani, Direttore della FOCSIV – e ci aspettiamo che, da adesso in poi, giochi un ruolo di primo piano nella costruzione della Pace vera e duratura, basata sull’equità e la giusta distribuzione delle risorse della Palestina fra i due stati ed i due popoli che hanno entrambi il diritto di vivere in pace.”
E’ un momento decisivo e una vittoria non soltanto simbolica, “Finalmente il mondo compie un gesto di pace in Medio Oriente – dichiara Flavio Lotti, Coordinatore nazionale della Tavola della pace – mette fine a decenni di ipocrisie, ambiguità e complicità, lancia un salvagente all’Autorità Nazionale Palestinese e torna ad investire sulla soluzione politica del conflitto più lungo del nostro tempo.”
Questa decisione non può e non deve restare isolata. Sarebbe non solo sbagliato ma anche pericoloso. Questa decisione non migliora le condizioni di vita dei palestinesi. Dobbiamo evitare che le preannunciate ritorsioni di Israele le peggiorino ulteriormente. L’Italia e l’Europa devono agire immediatamente per riaprire i negoziati di pace e puntare a chiudere definitivamente il conflitto tra questi due popoli.
L’Italia, che vanta ottime relazioni sia con Israele che con i palestinesi, può fare molto. Ma deve continuare a fare quello che ha fatto ieri: assumere un ruolo attivo, propositivo e progettuale. Diamo all’Italia una politica di pace!