Nessun nuovo finanziamento… Nessun accordo!
In questo documento la FOCSIV presenta le richieste e soprattutto le proposte per contribuire alla sigla di un accordo al vertice di Copenhagen ispirato ai principi di equità, secondo il criterio delle responsabilità comuni ma differenziate, in cui si fissassero obiettivi di mitigazione e di adattamento concreti e vincolanti.Questo è stato seguito da un secondo documento più centrato sulla questione dell’adattamento, a favore di impegni concreti da parte dei paesi industrializzati e soprattutto a favore di strategie di adattamento che valorizzassero i bisogni, le competenze ed i saperi locali.
Presentiamo ora questo ulteriore documento realizzato insieme a due altre grandi reti, Aprodev (l’Associazione che raggruppa 17 grandi organizzazioni europee di aiuto umanitario e allo sviluppo che lavora a stretto contatto con il Consiglio Mondiale delle Chiese) e Caritas Internationalis, che affronta direttamente la questione dei finanziamenti necessari per affrontare i cambiamenti climatici da parte dei paesi più poveri. Perché sono sempre loro al centro della nostra attenzione nelle grandi battaglie globali, loro che spesso oltre a pagare le conseguenze maggiori di politiche miopi e irresponsabili, potrebbero essere chiamati a sostenerne i costi maggiori.
Di giorno in giorno variano le aspettative sul Vertice, ma partecipiamo a questo appuntamento con la fermezza necessaria per pretendere dalla comunità internazionale un cambiamento di rotta, auspicando, come primo risultato, un accordo vincolante che si sostituisca al Protocollo di Kyoto e che dia lo spazio politico e gli strumenti necessari ai paesi più poveri per affrontare la sfida del cambiamento climatico.
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