Dalla solidarietà riparte l’Italia. A Lucca quattro giorni di eventi e più di cento appuntamenti culturali, dall’11 al 14 aprile 2013. FOCSIV sarà presente con un’intervento del presidente Gianfranco Cattai e ha collaborato alla realizzazione dell’e-book “L‘Italia migliora. Storie per il cambiamento” 

Quattro giorni di eventi, più di cento appuntamenti culturali, circa 400 fra relatori e ospiti d’eccezione, un migliaio di volontari coinvolti, 150 organizzazioni che partecipano. Sono solo alcuni numeri dell’edizione 2013 del “Festival del Volontariato – Villaggio Solidale”.

Dopo il successo delle prime due edizioni, il Centro Nazionale per il Volontariato lo ripropone nel centro storico della città toscana. Sarà il Real Collegio, antico complesso monumentale, ad accogliere le associazioni e i volontari che animeranno la quattro giorni sul volontariato e l’impegno sociale e civile. Decine gli eventi in calendario, con alcuni filoni tematici specifici e un fitto programma d’animazione.

Il 12 aprile alle ore 15.30, Gianfranco Cattai Presidente Focsiv interverrà al seminario 

PROVIAMO A RICOSTRUIRE LA PACE. ECONOMIE DI GUERRA,AZIONE NON VIOLENTA, SERVIZIO CIVILE, COOPERAZIONE: HANNO ANCORA UN FUTURO?

Il Servizio civile derivante dalla storia dell’obiezione edell’azione non violenta, la cooperazione fra gli stati e il servizio civileinternazionale, economie di pace ed economie di guerra. 

Sabato 13 aprile alle ore 15.30 sarà presentato l’ebook: “L’Italia migliora. Storie per il cambiamento” – Selezione di racconti recitati da Elisa D’Agostino e Roberto Benedetti de “La cattiva compagnia”, nell’ambito dell’incontro  CNV/CESVOT || IL GIORNALISMO E’ SOCIALE. RACCONTARE LE STORIE PER RACCONTARE L’ITALIA

Focsiv ha collaborato alla raccolta con le testimonianze di alcuni dei tanti volontari italiani che prestano il loro servizio all’estero. Sono storie di cambiamenti personali,storie di come il contatto con realtà culturalmente, geograficamente e socialmente lontane abbia provocato un cambiamento nella vita di queste persone. Nascono da riflessioni o da aneddoti personali, dove il cambiamento principale non avviene nei beneficiari dei progetti di volontariato, ma nei volontari stessi, nei loro affetti, nelle loro convinzioni e motivazioni umane e professionali.

“Dentro tutti” è il payoff scelto dagli organizzatori per la manifestazione. Una provocazione all’Italia, alle istituzioni e ai suoi cittadini perché trovino il coraggio di scommettere su quella parte di società che lavora per il bene comune, praticando i valori della solidarietà e della gratuità. L’ingresso a tutti gli appuntamenti del Festival del Volontariato, che si trasforma in un evento diffuso nella città, è gratuito

Per il programma completo consultate il sito http://www.festivalvolontariato.it/