Questa sera la Focsiv a L’Aquila al fianco dei terremotati
Marelli: “chi non mantiene gli impegni con quanti soffrono lontano poi non li mantiene nemmeno con chi soffre in casa propria”.
“I pochi casi balzati alla cronaca di violenza e tafferugli non devono sminuire o indurre sentimenti di distanza dalla giusta protesta degli aquilani”. Nel giorno dell’azione simbolica di mobilitazione al fianco dei terremotati che la FOCSIV – con il suo Organismo socio AIFO e tra gli altri in collaborazione con la Caritas diocesana – ha organizzato a L’Aquila, Sergio Marelli, Segretario generale della FOCSIV, commenta così quanto accaduto ieri a Roma durante la manifestazione che ha visto anche per le vie capitoline la Chiesa aquilana in mezzo alla sua gente.
“A più di un anno di distanza dal terremoto tra impegni non mantenuti e agevolazioni che sono venute meno o che rischiano di essere tali questo Governo ancora una volta rende manifesta l’inaffidabilità sugli impegni assunti – spiega Marelli -. Le promesse agli aquilani hanno fatto la fine di quelle annunciate un anno fa dal G8 ai Paesi poveri. Tra tutti due in particolare: nessuna concretizzazione del tanto sbandierato piano di riallineamento annunciato da Tremonti per riportare l’Italia in linea con gli stanziamenti degli altri Paesi donatori; e la promessa dei G8 tra i quali il Governo Berlusconi di stanziare 22 miliardi di dollari per la lotta contro la fame nel mondo, con la cosiddetta L’Aquila Food Security Initiative”.
Un triste paradosso se si pensa che la presidenza italiana volle spostare il G8 da La Maddalena nella cittadina abruzzese proprio per dare un segnale di vicinanza e di attenzione alla popolazione dopo il terribile sisma.
Proprio per non dimenticare, e anzi per ricordare quanto promesso un anno fa, la FOCSIV questa sera torna a L’Aquila accanto alla Chiesa locale per portare un messaggio alla popolazione: Non c’è guerra tra i poveri. La verità è che chi non mantiene gli impegni con quanti soffrono lontano poi non li mantiene nemmeno con chi soffre in casa propria.
L’AZIONE DI MOBILITAZIONE SI TERRÀ QUESTA SERA, GIOVEDÌ 8 LUGLIO, ALLE ORE 18.30 PRESSO LA SALA CONFERENZE DELLA PARROCCHIA DI SAN PIO X, LOCALITÀ TORRIONE – L’AQUILA