FOCSIV: LA PACE SI COSTRUISCE SUI BANCHI DI SCUOLA DAL 6 ALL’8 SETTEMBRE A SENIGALLIA AL VIA SEMINARIO NAZIONALE INTERCULTURA
Roma, 3 settembre 2013 – In vista del primo giorno di scuola fissato per tutti gli studenti italiani entro il 16 settembre, FOCSIV sottolinea la necessità di introdurre un approccio interculturale nelle discipline insegnate quale strumento indispensabile per la formazione di una cultura della pace e della pacificazione già dai banchi di scuola.
“La crisi del nostro tempo è innanzitutto culturale – dice il presidente FOCSIV Gianfranco Cattai – e la scuola ha un ruolo fondamentale per alimentare e diffondere la cultura e sviluppare il senso critico dei nuovi cittadini. Per questo le esigenze di formazione non sono più contenibili nella rigida struttura dei programmi scolastici a cui siamo abituati e occorre ripensare le finalità della scuola sotto una nuova mission”.
Di questo e tanto altro si discuterà dal 6 all’8 settembre a Senigallia nel corso del Seminario nazionale di intercultura organizzato dal Socio FOCSIV CVM (Comunità volontari per il mondo) e giunto quest’anno alla sua VII edizione. Una nuova etica per i curriculi della cittadinanza globale è il tema di quest’anno.
La partecipazione di ricercatori di fama nazionale ed internazionale offrirà l’opportunità di ascoltare le teorie pedagogiche internazionali più aggiornate per attuare un ribaltamento nell’educazione globale e di mettere in pratica, attraverso laboratori didattici, tali input.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Progetto Europeo “Critical review of the historical and social disciplines for a formal education suited to the global society”. Il seminario, riconosciuto dal MIUR, prevede l’esonero dalle attività scolastiche e il riconoscimento di crediti formativi.