Addio a Mario Fornero, co-fondatore e primo presidente CISV

Gianfranco Cattai, il Consiglio della FOCSIV, l’ufficio e tutti gli associati della Federazione si stringe a tutta la CISV Comunità Impegno Servizio Volontariato per la scomparsa di Mario Fornero, uno dei padri fondatori e primo presidente dell’Associazione piemontese.
Scrive il presidente FOCSIV, Gianfranco Cattai, a Marta Buzzatti, attuale presidente CISV, a Piera Gioda e Federico Perotti.
“Cari non potrò partecipare direttamente alla preghiera comune di Mario, ma volevo far giungere a tutti Voi del CISV un ringraziamento a nome degli amici della FOCSIV ed un ricordo personale. Ho avuto il privilegio insieme a mia moglie, Donatella, di vivere da vicino la preparazione di Mario e Maria insieme alla Comunità Strada e Deserto all’incontro con l’Africa. La partenza in quel lontano 1973 “come fratelli e non benefattori”. Una antesignana consapevolezza che ha permesso di maturare nelle nostre realtà l’esperienza dell’incontro e del dialogo per creare rapporti di giustizia. Mario è stato per molti tra noi, ed io sono uno di questi, un Maestro di volontariato, capace di scelte formidabili: con semplicità, quasi naturalezza anche se erano scelte di vita importanti. Ci ha testimoniato, insieme a Maria, il volontariato come scelta di valori. I suoi dieci anni di presidenza CISV hanno contribuito alla vita degli organismi della Federazione che spesso lo hanno interpellato direttamente e, nel suo ruolo di vicepresidente della Federazione, ha arricchito il nostro essere “Volontari nel mondo”. Nella Comunione dei Santi siamo più che mai impegnati per costruire quelle relazioni di fraternità che Mario ha sempre voluto con tutta la sua energia. A nome dei tanti amici FOCSIV Gianfranco.”
Comunicato stampa
CISV piange la scomparsa di Mario Fornero, uno dei padri fondatori e primo presidente dell’associazione, che ha dedicato la vita all’impegno sociale e alla solidarietà internazionale
È con profondo cordoglio che CISV annuncia la scomparsa di Mario Fornero, uno dei padri fondatori e primo presidente dell’associazione. Mario ci ha lasciati sabato scorso all’età di 88 anni. Nato l’11 giugno 1932 a Favria Canavese, occupato come falegname modellatore in Fiat, è stato uomo di fede profonda e concretezza d’azione, contribuendo a fondare la CISD – Comunità Impegno Strada e Deserto nel quartiere torinese di Reaglie – insieme al canonico don Giuseppe Riva, alla moglie Maria ad altri cinque amici e amiche, gruppo di volontari laici soprannominati “i magnifici 7”. La strada, intesa come cammino fraterno e di solidarietà concreta, e il deserto come spazio di spiritualità e preghiera da cui trarre forza per l’impegno di tutti, rimarranno i fari ispiratori del suo percorso di vita comunitaria e di volontariato internazionale. Nell’estate del 1973 Mario parte con la moglie e gli altri cinque del gruppo alla volta del Burundi, Paese africano in difficilissime condizioni economico-sociali, avviando la prima esperienza internazionale dell’associazione. Per cinque anni “i magnifici 7” daranno vita a una comunità sulle colline di Nyabikere, nel Burundi orientale, facendosi testimoni viventi dello spirito di fraternità e fede sperimentato a Torino.
Al rientro in Italia nel 1978 Fornero contribuisce all’evoluzione della CISD in CISV – Comunità Impegno Servizio Volontariato, nuovo organismo di laici sempre più orientato verso il servizio e la solidarietà con i Paesi del Sud del mondo. In questi anni l’associazione torinese aderisce alla Focsiv, la Federazione italiana degli Organismi Cristiani di Servizio Internazionale Volontario, di cui Mario diverrà vice presidente agli inizi degli anni Ottanta. Nel 1989, dopo aver vissuto a Torino una decina d’anni, Mario e Maria decidono di fondare una seconda fraternità CISV presso il Castello vescovile di Albiano d’Ivrea, perché la sede di Reaglie non è sufficiente a ospitare tutti coloro che chiedono di fare l’esperienza di vita comunitaria. Anche ad Albiano prenderanno vita molteplici attività sociali ed educative e, in tempi recenti, l’accoglienza di ragazzi rifugiati e richiedenti asilo. Lasciata la presidenza CISV dopo 10 anni per dare spazio a forze più giovani, Mario continuerà un volontariato instancabile e la vita in fraternità, finché l’età e le condizioni di salute lo permetteranno.
Desideriamo ricordarlo e salutarlo con le parole di Marta Buzzatti, attuale presidente dell’associazione: «Mario è stato un maestro di volontariato, capace di fare e stimolare scelte di vita importanti con semplicità e naturalezza, facendosi testimone concreto dei valori umani e spirituali più preziosi, promuovendo l’incontro e il dialogo per creare rapporti di giustizia fra i popoli. Con lui perdiamo una grande persona, un fratello che ha dedicato la vita alla solidarietà, all’amore e all’impegno sociale. CISV oggi non esisterebbe o non sarebbe così se lui per primo non avesse vissuto e incarnato quei valori fondanti di una Comunità che continua a operare a fianco di molte persone nel mondo. Salutiamo un uomo che ha fatto Bene in tutte le stagioni della sua vita, indicandoci ancora oggi il cammino da seguire».
Possiamo “incontrare” Mario in questo video registrato in occasione del 50° anniversario di CISV nel 2011: