Avviato il processo per tasse internazionali giuste
Fonte immagine Tax Equity – International Budget Partnership
Ufficio Policy Focsiv – Il finanziamento per lo sviluppo sostenibile può venire da diverse fonti, non solo aiuti e prestiti, ma anche tasse per creare scuole ed ospedali, per difendere la natura, per migliorare il ben-essere delle comunità, soprattutto di quelle più povere e marginali. Le tasse sono un dovere di solidarietà verso gli abitanti e il territorio di appartenenza, e sono un affare degli Stati-nazione che hanno la sovranità fiscale sui propri cittadini.
Ma il mondo è sempre più unico ed interconnesso. L’economia è globale. Gli attori di questa economia, che commerciano e investono in tutti i Paesi, pagano le tasse negli Stati-nazione dove operano ma in modo diseguale e cercano di pagarle laddove più conviene come nei paradisi fiscali. L’evasione e l’elusione fiscale è la norma in diversi paesi. Ci vuole più cooperazione fiscale.
E’ in questo quadro che abbiamo salutato con favore L’ONU che adotta i piani per una riforma fiscale storica – Focsiv). Sono quindi iniziati i negoziati sulla Convenzione fiscale delle Nazioni Unite, che stanno facendo progressi a New York. Il successo sarà fondamentale per una maggiore giustizia fiscale a livello internazionale. In questo momento sono stati sviluppati i Termini di riferimento (ToR). Dopo due settimane di deliberazioni, il 7 giugno è stata pubblicata una bozza zero di ToR per la Convenzione fiscale delle Nazioni Unite: Zero draft ToR 7 June 2024.pdf.
Il gruppo di lavoro della società civile coordinato dall’Alleanza Globale per la Giustizia Fiscale e da Eurodad ha elaborato una risposta con commenti e proposte che può essere qui letta:
Final joint CSO comments on zero draft ToR 20.06.2024.docx – Documenti Google
La risposta sarà inviata al presidente del Comitato ad hoc per la stesura dei ToR con copia ai rappresentanti permanenti e agli osservatori presso le Nazioni Unite a New York.
Seguiamo i negoziati per tasse internazionali giuste!