Cambiare è urgente, è utile, è conveniente
COMUNICATO STAMPA Roma 12 aprile 2019
Cambiare è urgente, è utile, è conveniente
Questo è l’appello uscito dall’incontro in Parlamento su Clima come bene comune di tutti e per tutti.
Dai giovani ai cittadini consumatori fino alle imprese si sta assistendo ad una trasformazione etica e di mentalità, dei modelli di consumo e di produzione, che chiede alla politica di agire con più decisione alle sfide del cambiamento climatico. E’ urgente fare qualcosa di fronte alla diffusione dei disastri causati dai cambiamenti climatici per una questione di giustizia, ma anche perché, soprattutto per l’Italia, è conveniente investire in un sistema economico e sociale decarbonizzato e circolare.
I giovani, grazie all’attivista svedese Greta Thunberg, stanno scendendo in piazza in tutto il mondo, migliaia anche in Italia, alleandosi con gli scienziati, le ONG e la società civile per accelerare la trasformazione. Tanti sono stati i giovani che hanno partecipato all’incontro della Rete dei Centri per l’Etica Ambientale (CepEA) e del Movimento cattolico globale per il clima con FOCSIV – Volontari nel mondo, ENGIM e la Coalizione Globale contro la povertà, presso il Parlamento italiano lo scorso 9 aprile.
All’incontro la senatrice irlandese Alice Mary Higgins ha presentato la recente Legge che obbliga il suo Governo a disinvestire dalle fonti fossili, tra l’altro anche dall’italiana ENI, e ha sottolineato la necessità di esigere una tassa sul carbonio. Molte banche, fondi finanziari ed assicurazioni stanno attuando una politica di disinvestimento per passare alle energie rinnovabili. Sicuramente non è semplice e facile, tuttavia è una scelta sempre più obbligata e in questa ottica vanno previsti dei piani di transizione giusta per effettuare il cambiamento energetico, produttivo ed occupazionale, con incentivi stabili ed importanti, così come indicato dal WWF. FOCSIV, d’altro canto, sostiene che sia indispensabile che la Cassa Depositi e Prestiti, quale banca pubblica per lo sviluppo sostenibile, si impegni in una strategia finanziaria di appoggio alla transizione.
La trasformazione non è solo indispensabile, ma è utile e conveniente in particolare per l’Italia. Un esperto è intervenuto evidenziando come l’investimento nell’economia green sposti il focus sulle opportunità, un passaggio che può generare molto per l’economia nazionale. L’Italia da questo punto di vista è potenzialmente un Paese leader dell’economia green e circolare in quanto dispone di una immensa ricchezza. Il suo patrimonio naturale, storico, artistico e di innovazioni tecniche green è unico al mondo.
Economia sostenibile significa più investimento nel capitale umano aumentando l’occupazione, vuol dire diminuire le spese sanitarie migliorando la salute dei cittadini, riduce e rende efficiente l’uso delle risorse naturali dalle quali si possono generare nuove entrate per lo Stato che valorizza il suo territorio.
Questo ultimo aspetto è stato sottolineato anche dal senatore Mino Taricco, della Commissione Agricoltura che, portando la sua esperienza di imprenditore agricolo, ha evidenziato come il mercato non possa essere modificato solo da una spinta ideologica imposta dall’alto, piuttosto da una scelta che viene dal basso. É il consumatore ad indirizzare le scelte del mercato, così come si evidenzia dal crescente interesse delle imprese verso l’agricoltura biologica.
Le attiviste del movimento giovanile del Fridays For Future, hanno infine spiegato come le manifestazioni in corso in tutto il mondo, vadano di pari passo alle fondamentali piccole azioni di ciascun individuo, tutto ciò porta ad un cambiamento sociale e ad una forte richiesta di un più deciso intervento politico.
La responsabilità individuale non può essere più ignorata dai cristiani di tutto il mondo, così come evidenziato dalla Laudato Si’ di Papa Francesco “L’umanità è chiamata a prendere coscienza della necessità di cambiamenti di stili di vita, di produzione e di consumo, per combattere questo riscaldamento o, almeno, le cause umane che lo producono o lo accentuano.” (LS 23)
Ufficio Stampa FOCSIV
Giulia Pigliucci 335.6157253 ufficio.stampa@focsiv.it
Incontro realizzato nell’ambito del progetto Make Europe Sustainable for All, https://makeeuropesustainableforall.org/
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