PREMIO VOLONTARIATO FOCSIV: CONSEGNATI I RICONOSCIMENTI
Il 29 novembre 2018 sono stati consegnati i riconoscimenti del Premio Volontariato Internazionale FOCSIV 2018. Una scelta di valore a servizio delle comunità.
Le parole del Messaggio Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, hanno dato il via ieri al 25° del Premio Volontariato Internazionale FOCSIV l’unico riconoscimento, da parte delle ONG, per un impegno che è una scelta di vita a servizio delle comunità oltre che di valore.
“Alle attività della FOCSIV e al Premio del Volontariato Internazionale va il mio apprezzamento per la promozione della cooperazione internazionale come strumento di pace e di sviluppo. L’interdipendenza di queste due condizioni è sempre più evidente : non può esserci stabilità senza crescita delle capacità e soddisfazione dei bisogni. […..] I riconoscimenti che assegnate sono un Premio alla vostra storia, alle occasioni offerte, ai giovani di sperimentare il proprio futuro all’estero e in sostegno degli altri e, nondimeno, al fondamentale contributo di quanti provengono dal resto del mondo. Oggi si celebra, quindi, la costruzione di ponti tra l’Italia, L’Europa e gli altri; un’attività importante che bisogna continuare a implementare.”
A pochi giorni dal 5 dicembre, Giornata Mondiale del Volontariato, FOCSIV ha consegnato il Premio Giovane Volontario Europeo a Sanda Vantoni, volontaria in Servizio Civile in Marocco con CEFA – Socio FOCSIV e il Premio Volontario dal Sud a Dil Bahadur Gurung, Presidente dell’Associazione GONESA, candidato da VISPE – Socio FOCSIV. Due vite, due culture e due età diverse vissute entrambe in tante parti del mondo, ma con un unico obiettivo: migliorare la vita delle persone più vulnerabili, creando opportunità ed occasioni che consentano loro di costruirsi un futuro possibile.
E come nelle scorse edizioni del Premio sono state consegnate le Menzioni speciali a Marco Dalla Stella, del primo contingente del Corpo Civile di Pace (CCP) per un anno impegnato a favore dell’integrazione dei rifugiati colombiani e venezuelani presenti in Ecuador ed a Oliviero Forti, Responsabile per le politiche migratorie e la protezione internazionale di Caritas Italiana, artefice dei rapporti con le Istituzioni italiane ed estere per i programmi internazionali, volti a favorire canali legali e sicuri di ingresso dall’Africa e dal Medio Oriente, i cosiddetti Corridoi Umanitari.
Per la celebrazione del 25° anniversario del Premio è stata premiata anche Ilaria Tinelli, la giovane Volontaria vincitrice nella categoria Estero Medio/Lungo Periodo dell’“IGERSVOLUNTEERING IBO Italia Instagram Contest 2018”– il concorso fotografico promosso da IBO Italia – Socio FOCSIV, che, quest’anno alla sua decima edizione, unisce, riconosce e promuove l’impegno di tanti giovani volontari e il coraggio delle loro scelte.
L’onorevole Paolo Gentiloni aprendo la Cerimonia di Premiazione ha dichiarato “Ho avuto modo di girare il mondo per vari ruoli istituzionali e posso dire che l’Italia è un paese generalmente amato e anche un po’ invidiato, il mio augurio è che non si cambi strada. Sarebbe un peccato che la nostra reputazione venisse incrinata, spero che non si scelga di avere profili di ostilità e chiusura nei confronti dei vicini e i paesi del Mediterraneo. In questi mesi ho sentito spesso la frase “tanti nemici, tanti onore” e invece significa tanti nemici, tanti guai. Perché un paese con tanti nemici è meno sicuro, quindi dobbiamo rivendicare a testa alta l’importante attività di volontariato nel mondo che il Premio FOCSIV ci ricorda….Dobbiamo rifiutare chi pensa a una Italia chiusa e arrogante, rischiamo di semina odio ed esclusione, potremmo tra qualche anno trovarci in situazioni di tensione nel paese come successo in paesi vicini a noi. Diversi attacchi terroristici hanno avuto le radici proprio in sentimenti di esclusione e tensione tra le comunità…. In conclusione il volontariato è una scelta personale, come quella di Silvia che speriamo venga liberata subito, sono scelte con motivazioni diverse ma alla fine sono esperienze che si sedimentano in diverse organizzazioni e producono un risultato per la collettività. Contribuiscono alla sostenibilità sociale e ambientale del nostro Paese e di questo dobbiamo essere orgogliosi.”
I diversi interventi successivi hanno sottolineato “Dobbiamo riflettere sulle parole, la parola volontariato ci fa capire come esiste ancora l’ottimismo. Il volontariato sembra l’attività impossibile, e invece è proprio l’attività che ti segna. E segnare in piccolo, anche in luoghi lontani, aiuta a cambiare il corso della storia.” Paolo Ruffini, Prefetto del Dicastero Pontificio per la Comunicazione.
“Raccontare la storia di un volontario come abbiamo fatto con Sanda, non serve solo a fare audience ma aiuta tutti. Non facciamo buonismo con le “buone notizie” ma raccontiamo le imprese del bene, le storie di persone che si impegnano per trovare soluzioni ai problemi.” Elisabetta Soglio, Responsabile al Corriere della sera dell’inserto Buone Notizie.
“Iniziative come questa fanno vedere la realtà vera di questo Paese, da 25 anni FOCSIV fa coesione sociale proprio uno degli obiettivi del contratto di servizio RAI. Se si racconta solo ciò che non va creiamo la percezione di un paese non sicuro, invece raccontare quello che funziona serve a dare la versione completa della realtà. Gli spazi RAI sono serviti a raccogliere ben 19 milioni di euro di fondi per volontariato. Questa alleanza con associazioni è vitale.” Roberto Natale Responsabilità Sociale RAI.
Per ricordare i tanti premiati in questi 25 anni viene presentata la pubblicazione voluta da FOCSIV e da Avvenire, scritta da Paolo Lambruschi – giornalista inviato di Avvenire – ed introdotta da alcuni contributi di giornalisti e direttori di testate nazionali, “Il Volontariato Internazionale, una scelta di valore”.
“Tutte storie belle nel libro FOCSIV, è stata l’occasione per me per ripercorrere un quarto di secolo di volontariato. Il mio compito è stato quello di capire dopo gli aiuti come sono cambiate le cose a casa loro. Si tratta di volontari che hanno fatto cose grandiose, tanti eroi silenziosi. Non credo che siano eroi, ma lo sono diventati davanti a situazioni di emergenza.” Paolo Lambruschi, giornalista inviato di Avvenire
“Rileggendo le storie dei volontari internazionali premiati in questi 25 anni dal Premio mi sono convinto, una volta di più, di quanto sia necessario che più giovani abbiano l’opportunità di accedere a questo tipo di esperienza, affinché costruiscano relazioni di reciprocità. Bisogna continuare ad investire sul volontariato, oggi, più che ieri, c’è la necessità di mantenere unite le generosità individuali per organizzarsi ed incidere significativamente sulla società dello scarto che genera periferie esistenziali e geografiche. E non basta più limitarsi a lenire le ferite, dobbiamo anche cercare e capirne le cause. – ha dichiarato Gianfranco Cattai, presidente FOCSIV – Il Volontariato organizzato diventa, quindi, una proposta politica e modello sociale in grado di esprimere visioni di società e di relazioni alternative e diverse, dove le persone hanno lo spazio per relazionarsi in modo equilibrato e costruttivo con gli altri e con la natura. È questo il valore profondo di chi, come Silvia Romano, è partito con un scopo preciso: impegnarsi in prima persona nella crescita dei paesi di origine, credendo nei diritti umani per tutti e applicandoli ogni giorno in ciò che si realizza. Sono i volontari, e ce lo confermano le vite vissute dai nostri premiati, le risorse più preziose per la crescita culturale e sociale dei propri paesi d’origine, soprattutto sono loro i portatori di un patrimonio di esperienze, valori e competenze capaci di generare un processo propositivo di inclusione ed integrazione nelle proprie comunità per il bene più alto: quello comune.”
Terminata la Premiazione, è stato introdotto l’incontro VOLUNTEERING AND YOUTH EMPLOYABILITY: IT’S EASY! New approaches to recognize and measure soft skills developed while volunteering abroad, Seminario conclusivo sui risultati del Progetto EaSY – Evaluate Soft skills in international youth volunteering, promosso dalla Agenzia Nazionale per i Giovani nell’ambito del programma Erasmus Plus. Sulla base dei dati raccolti dai partner – FOCSIV, come capofila, La Guilde du Raid, FEC – Fundação Fé e Cooperação ed ELIDEA – si è tratteggiato il profilo del Giovane Volontario Internazionale o Modello EaSy, che viene definito da una lista di competenze trasversali evinte da questa esperienza che lo caratterizza e che si arricchisce. Il progetto EaSY è nella rosa dei candidati, il prossimo 3 dicembre a Bruxelles, per il riconoscimento come migliore pratica di validazione dal LifeLongLearning Platform.
Il 25° Premio Volontariato Internazionale FOCSIV 2018 è sotto l’alto Patrocinio del Parlamento Europeo ed ha ricevuto i Patrocini di Responsabilità Sociale RAI, Regione Lazio, Comune di Roma, Agenzia Nazionale per i Giovani, del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, del Ministero dell’Interno, del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali e del Dipartimento per le Pari Opportunità.
Sfoglia l’album delle foto della giornata 25esimo Premio Volontariato Internazionale
La playlist del 25° Premio FOCSIV 2018
Partner del Premio del Volontariato Internazionale 2018 sono: Fondazione Missio, Forum Nazionale Terzo Settore, AOI, 8×1000 alla Chiesa Cattolica e John Cabot University. Media partner: Avvenire, Famiglia Cristiana, TV2000, Radio Vaticana, Corriere Buone Notizie, Redattore Sociale e Rete Sicomoro.
L’edizione di quest’anno, può sempre contare sulla presenza degli “Amici del Premio” che danno spazio ed eco all’iniziativa: Popoli e Missioni, Missioni Consolata, Unimondo, Volontari per lo Sviluppo, Associazione Joint, Scambi Europei e On The Road TV.
Sponsor tecnico Raptim humanitarian travel e con il contributo di UBI Banca.
#ViPremio2018 #EaSYsoftskills #ErasmusPlus
Leggi anche il comunicato di lancio del 25esimo Premio del Volontariato Internazionale FOCSIV 2018