La CNESC (Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile) si mobilita di nuovo in favore del servizio civile, chiedendo alla cittadinanza di aderire all’appello “Un alleanza per il futuro del SCN”. FOCSIV, primo ente di invio in Italia per numero di volontari inviati all’estero aderisce all’appello e conferma il suo impegno a difesa di questa importante opportunità.

Si tratta di un appello che vuole richiamare l’attenzione delle Istituzioni su alcuni punti fondamentali, per far si che l’esperienza del servizio civile possa continuare ad esistere e crescere. Perchè si rafforzi sempre di più la scelta che lo Stato ha fatto 40 anni fa, di investire per formare i propri giovani ad una cittadinanza più consapevole, partecipata e responsabile.

E’ una richiesta alle forze politiche di impegnarsi maggiormente per difendere una legge che ha permesso a molti ragazzi negli anni passati di portare il proprio apporto in situazioni di disagio sociale, un’occasione di servizio al prossimo che fino ad oggi è stata un vanto del nostro Paese, da cui altri paesi hanno preso spunto, ma che ora rischia di sparire. Questo non deve accadere.

Crediamo importante aderire all’appello per continuare ad offrire a tanti giovani che lo desiderano, la possibilità di scrivere storie di pace, di avere spazi di impegno civico, luoghi dove concretizzare e sperimentare la difesa non armata e non violenta del nostro paese. – afferma Primo Di Blasio, Presidente della CNESC e Coordinatore Estero della FOCSIV –  Malgrado le note difficoltà economiche chiediamo a chi si candida a governare il nostro paese una scelta chiara di difesa del Servizio Civile Nazionale, di pace, di riduzione delle spese militari e di impegno per il bene del paese.

“Un’esperienza di solidarietà, crescita umana e professionale, questo è il Servizio Civile, che offre ai giovani un’opportunità senza pari. E’ nostro dovere difendere tale possibilità e far si che sempre più ragazzi e ragazze possano dare il proprio contributo alla nostra società, investendo un anno della propria vita per gli altri – aggiunge Gianfranco Cattai, Presidente della FOCSIV  – Vogliamo fortemente sottolineare che il Servizio Civile è un esempio di cittadinanza attiva e di impegno per contribuire alla creazione di una pace duratura soprattutto nei tanti sud del mondo, dove come FOCSIV siamo presenti da più di 40 anni.”

E’ una richiesta alle forze politiche di impegnarsi maggiormente per difendere una legge che ha permesso a molti ragazzi di offrire il proprio servizio al prossimo e che fino ad oggi è stata un vanto del nostro Paese, da cui altri paesi hanno preso spunto, e che ora rischia di sparire. Questo non deve accadere.

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