Abbiamo il piacere di invitarvi ad un evento organizzato da MDF – Movimento per la Decrescita Felice, comunità plurale e interconnessa di attivisti, praticanti, ricercatori impegnati in attività di comunicazione, policy e advocacy della decrescita, come forma di adattamento equa ed egualitaria nei termini del rispetto dei limiti biofisici della comunità umana.

Nella volontà di voler sostenere chi, come Focsiv, ricerca e promuove il cambiamento verso nuovi paradigmi, si invitano tutti i soci e chi può trovare interesse a partecipare all’evento organizzato da MDF per mercoledì 22/11 nel corso della settimana SERR 2023 – Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti.

L’evento si terrà presso la Città dell’Altra Economia (ex mattatoio Testaccio), sede abituale degli incontri del Circolo MDF di Roma.

L’incontro è organizzato con lo scopo di proporre una riflessione sull’opportunità di ridurre la plastica nell’ottica specifica della Decrescita, a cui si aggiungerà la proiezione del corto di due registi romani impegnati nell’attivismo ambientale, “68.415” di Sabatino e Blasi.

Confidando quindi nel vostro interesse, avremmo davvero piacere ad invitarvi a partecipare e veicolare l’invito nella vostra rete delle realtà romane.

L’inquinamento da plastica è emergenza, sia per i prodotti monouso che generano grandi quantità di rifiuti, sia per i prodotti durevoli che ancor prima di diventare rifiuti rilasciano (micro-)particelle nell’ambiente.

Pur creando la plastica delle soluzioni di comodo, tali non sono perché aiutano a perdurare in uno stile di vita non rispettoso dell’ambiente, favorendo danni ecologici e compromettendo gli ecosistemi più vulnerabili.
Le strategie di intervento che operano a valle del ciclo d’uso dei prodotti in plastica si scontrano con limiti di efficienza insuperabili senza una drastica riduzione del loro utilizzo!
Per la SERR 2023 – Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti “Non farti imballare!” il
Circolo di Roma MDF popone un incontro con focus sulla plastica per aiutare a sviluppare una nuova mentalità di utilizzo e di risparmio di un materiale fin troppo utilizzato e che deve essere il primo soggetto ad un percorso di riduzione degli sprechi e dell’eccesso.