
- Questo evento è passato.
“H2…hO!”| UNA MOSTRA PER RIFLETTERE SULL’ACQUA
A Piacenza fino al 31 maggio, c’è una mostra didattica per “indagare” l’acqua come fonte di vita, risorsa da preservare e anche come vera e propria opera d’arte, documentando gli sprechi e mettendo in luce i contrasti tra un mondo che ha a disposizione questo prezioso bene e un mondo assetato. Tra i promotori l’organismo federato Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo
L’acqua dunque è il tema del percorso espositivo – frutto della collaborazione tra Liceo “Volta” e Istituto Professionale “Casali” di Castel San Giovanni (PC), Museo Civico di Storia Naturale e Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo – che è possibile visitare a Piacenza fino al 31 maggio.
La mostra didattica, intitolata “H2…hO! Acqua bene di tutti”, è stata realizzata da una cinquantina di studenti dei due istituti, coordinati dai docenti Antonella Romano, Arianna Groppi e Paolo Strona. L’esposizione comprende fotografie, installazioni, disegni e dipinti su tela, opere a tecnica mista con utilizzo di materiale riciclato, strumenti musicali che evocano il suono dell’acqua, video, spot sociali sul consumo critico dell’acqua.
L’acqua è stata indagata in tutte le sue forme. I ragazzi hanno sperimentato varie tecniche di pittura in cui questo bene è l’elemento centrale: essa, infatti, non solo è una risorsa indispensabile per la vita, ma è anche un ottimo strumento artistico, che stimola la fantasia e “colora” le idee. Dai colori a dita al dripping, dal graffito all’acquerello, dal gesso alla tempera, i ragazzi hanno sperimentato tante tecniche per creare la propria “opera d’arte acquatica”. Particolare attenzione è stata posta anche all’uso e riuso dei materiali: molte opere sono realizzate con bottiglie di plastica, tappi e materiali di scarto.
Il percorso espositivo si sviluppa in modo creativo: il visitatore può, ad esempio, sperimentare l’acqua come strumento musicale, componendo la propria melodia grazie ad alcuni oggetti, come i bastoni della pioggia, realizzati dagli studenti. Può inoltre indagare la sua “impronta idrica”, indice che esprime l’impatto di una persona, una comunità o un’attività sulle risorse d’acqua del pianeta. Ogni aspetto della mostra è stato pensato, infatti, per far riflettere i cittadini sui loro comportamenti, sulle loro conoscenze ambientali e sull’impatto che ciascuno ha sul consumo d’acqua.
L’analisi e i modi del consumo vengono proposti in maniera critica, osservando la situazione di molte zone del pianeta e delle comunità più povere del mondo. In questo senso è stata fondamentale la collaborazione con Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo, che ha fortemente stimolato i ragazzi e le loro opere, grazie al contatto diretto con i progetti di cooperazione internazionale che da oltre 40 anni porta avanti in Uganda.
La mostra, inaugurata venerdì 19 aprile, è visitabile (l’ingresso è gratuito) fino al 31 maggio presso il Museo Civico di Storia Naturale di Piacenza (via Scalabrini 107), con i seguenti orari: tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle ore 9.30 alle 12.30 e, nelle giornate di giovedì, sabato e domenica, anche al pomeriggio dalle 15 alle 18. Sabato 4 maggio e sabato 18 maggio, alle ore 15.30, il percorso sarà guidato dagli studenti coinvolti nel progetto.
L’iniziativa ha il patrocinio di Provincia di Piacenza, Diocesi di Piacenza-Bobbio, Consorzio di Bonifica di Piacenza e Grafiche Lama.
Per informazioni Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo
tel. 0523-499424, e-mail africamission@coopsviluppo.org