FOCSIV: L’Europa che vogliamo, solidale, giusta, sostenibile
La FOCSIV*, riunita in Assemblea, invita tutti i cittadini a prendere parte alle prossime elezioni del parlamento europeo. E’ un diritto, un’espressione fra le più importanti della cittadinanza attiva, che sempre sosteniamo nelle nostre attività di educazione alla cittadinanza globale. Votare per dare voce a ciò in cui noi crediamo e che trova in qualche modo rappresentanza nei partiti e movimenti organizzati.
Noi constatiamo che l’Europa è nata sulle ceneri della seconda guerra mondiale e vogliamo che sia strumento di pace e che promuova la pace nel mondo. Pensiamo anzitutto allo scandalo della Libia, dello Yemen e dell’Afghanistan e, più in generale, ai molti conflitti dimenticati nel mondo.
Una pace che, come ci ha insegnato già Papa Paolo VI, è tale se è fondata sulla giustizia. Crediamo in un’Europa che costruisce la pace attraverso la giustizia solidale tra i suoi paesi membri, territori del nord e del sud, nel dialogo con le comunità e le popolazioni svantaggiate e discriminate. Per fare ciò è assolutamente necessario non ricadere nei nazionalismi e localismi che sono all’origine di conflitti e guerre, chiusure e declino morale e sociale delle comunità. La coerenza richiede anche una politica migratoria che sappia offrire canali regolari per il diritto all’asilo e ad una vita dignitosa, salvando vite umane e dando opportunità di crescita sociale ed economica tanto nei paesi di destinazione che di origine.
Pace e giustizia sociale richiedono un’economia al servizio dell’uomo. E in questo caso occorre che l’Europa faccia un salto di qualità. Euro, fiscalità, bilanci pubblici devono mettere al centro l’uomo, i suoi bisogni, i suoi diritti umani fondamentali: salute, istruzione, ambiente salubre, vita e lavoro dignitoso, superando il paradigma della crescita del PIL, assumendo il nuovo dello sviluppo sostenibile universale.
Infine, l’Europa che vogliamo deve lavorare per una ecologia integrale poiché il cambiamento climatico e le relative questioni ambientali, sociali ed economiche, sono la grande nuova emergenza mondiale. Sviluppo sostenibile implica trasformazione profonda nel nostro sistema economico e finanziario.
Crediamo, vogliamo e voteremo per una Europa solidale, giusta e sostenibile.
*Federazione di Organismi di Volontariato Internazionale