I FALO’ DELL’IMMACOLATA DI CASTELLAMMARE DI STABIA: LA RISPOSTA DI CPS E FOCSIV
Di fronte al ripetersi di atteggiamenti intimidatori di stampo malavitoso, come la scritta sul falò di via Savorito, in occasione della Festa dell’Immacolata, la Comunità Promozione e Sviluppo (CPS), Socio FOCSIV, da anni impegnata tanto nella promozione dei diritti umani in campo internazionale quanto nella tutela della legalità sul territorio, ribadisce l’impegno a difesa di una convivenza civile fondata sul rispetto dei diritti e sulla promozione della legalità.
“Così devono morire i pentiti: bruciati”.
E’ questo il messaggio choc lanciato contro i collaboratori di giustizia a Castellammare di Stabia nel napoletano; è nell’occasione della Festa dell’Immacolata che sono allestiti ogni anno, come da tradizione popolare,nei quartieri i falò, grosse pire di legna che allo scoccare della mezzanotte vengono date alle fiamme. Dal falò di un quartiere di periferia è stato lanciato il macabro messaggio uno striscione con la scritta intimidatoria contro i collaboratori di giustizia dato alle fiamme insieme ad un manichino. Le immagini hanno portato la cittadina della provincia di Napoli alla ribalta delle cronache nazionali proprio a pochi giorni da un blitz anti-camorra delle Forze dell’ordine.
CPS ritiene necessario ripartire dall’insegnamento dei diritti umani per opporsi ad ogni forma di violenza, di sopraffazione e di discriminazione. Lo scopo dell’azione educativa è sviluppare nei giovani e non solo la consapevolezza che l’obiettivo di una società è il bene comune, che si può ottenere solo con il rispetto dei diritti e il rifiuto della violenza.
“Legalità, cittadinanza attiva e diritti umani sono legati da un filo non sottile: il riconoscimento della dignità di tutti costituisce il fondamento della libertà, della pace e della giustizia sia a livello locale che globale – questo il commento di Gianfranco Cattai, Presidente di FOCSIV, che aggiunge – chi, come FOCSIV e i suoi soci, si impegna quotidianamente per la tutela dei diritti umani non può non condannare gli allarmanti episodi di Castellammare, sono un chiaro segnale di quanto ci sia ancora da fare sui territori nel campo della legalità e della promozione dei diritti umani. Come Federazione esprimiamo vicinanza a istituzioni e forze dell’ordine ribadendo che saremo al fianco di CPS nelle attività promosse sul territorio”.
CPS a tal fine collabora con il Circolo della Legalità e alle varie attività sul territorio e, in occasione del 70° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, ha promosso una campagna con cui ha ricordato i passaggi fondamentali della Dichiarazione, nella convinzione che la società civile stabiese saprà reagire compatta a questo episodio, farà la sua parte al fianco delle Istituzioni e delle Forze dell’Ordine per contribuire alla formazione della coscienza civile e alla costruzione di una realtà sociale più solidale e giusta.
Scarica il comunicato stampa di CPS.