Avanzare nella realizzazione del Patto globale sulle migrazioni. I suoi obiettivi sono tuttora validi e negli ultimi anni è emersa come priorità il diritto alla salute e alla protezione sociale in seguito alla pandemia del COVID 19 con l’importanza dell’assicurare vie regolari e sicure per le migrazioni. Questi sono alcuni dei temi discussi nel Forum internazionale di revisione della migrazione.

Infatti, dal 17 al 20 maggio 2022, si è svolto il International Migration Review Forum (IMRF) presso il quartier generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (UN) a New York. Il Forum rappresenta la principale piattaforma inter-governativa globale per gli Stati Membri in cui discutere l’avanzamento dell’implementazione di tutti gli aspetti del Global Compact sulle Migrazioni, anche in riferimento all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Con la risoluzione dell’Assemblea Generale A/RES/73/195 (19 dicembre 2018), gli Stati Membri hanno concordato di esaminare i progressi realizzati a livello locale, nazionale, regionale e globale nell’attuazione del Global Compact for Safe, Orderly and Regular Migration (GCM) – “Patto Globale per una Migrazione Sicura, Ordinata e Regolare” – nell’ambito delle UN, seguendo un approccio mirato al ruolo degli Stati e alla partecipazione di tutti i principali stakeholders. Il 29 luglio 2019, con la risoluzione dell’Assemblea Generale 73/326, è stato poi stabilito il formato e le modalità organizzative dell’IMRF, attualmente previsto ogni quattro anni a partire da quest’anno.

La prima edizione dell’IMRF ha visto svolgersi 4 tavole rotonde per discutere tutti i 23 obbiettivi del Patto. Alla conclusione del Forum è stata redatta una dichiarazione di avanzamento (la bozza può essere scaricata da: https://www.iom.int/news/first-united-nations-forum-international-migration-concludes-today) concordata a livello intergovernativo che include le considerazioni emerse dalle 4 tavole rotonde e le raccomandazioni individuate per accelerare l’attuazione del Patto e rafforzare la cooperazione internazionale sulla migrazione internazionale.

Di seguito sono riportate alcune di queste raccomandazioni:

1. promuovere la partecipazione dei migranti alle discussioni politiche sulle questioni che li riguardano, anche nella risposta e nella ripresa dal COVID-19;
2. includere considerazioni di sanità pubblica nelle politiche di migrazione e i bisogni di salute dei migranti nei servizi, piani e politiche nazionali e locali di assistenza sanitaria;
3. promuovere società inclusive rafforzando l’accesso all’informazione e a servizi che contribuiscono all’integrazione dei migranti;
4. eliminare ogni forma di discriminazione, come razzismo, razzismo sistemico, discriminazione razziale, xenofobia, stigmatizzazione, incitamento all’odio e crimini d’odio indirizzati a migranti e diaspore, e anche stereotipi negativi e narrative che producono percezioni negative sulle migrazioni e i migranti;
5. sviluppare politiche migratorie nazionali sensibili alle questioni di genere e ai minori, e leggi che siano in linea con gli obblighi previsti dal diritto internazionale nel rispetto dei diritti umani di tutte le donne, bambini e bambine, a prescindere dal loro status migratorio;
6. eliminare i fattori strutturali che impediscono alle persone di realizzare le proprie aspirazioni e di costruire e mantenere stili di vita sostenibili, costringendole a migrare;
7. rafforzare leggi e misure per prevenire, combattere e sradicare il traffico di essere umani assicurando assistenza alle vittime nel contesto della migrazione internazionale;
8. assicurare e diversificare l’accesso a vie sicure e regolari per la migrazione;
9. migliorare la cooperazione per garantire il ritorno sicuro e dignitoso per i migranti e raddoppiare gli sforzi per assisterli in un processo di re-integrazione sostenibile;
10. sviluppare e implementare procedure per il salvataggio e l’arrivo dei migranti sia per terra sia per mare che siano trasparenti, sicure e prevedibili.

L’articolo è stato redatto nel quadro del progetto Volti delle Migrazioni – FOCSIV https://www.focsiv.it/volti-delle-migrazioni/