Il background document n.9 elaborato da FOCSIV nell’ambito del progetto Volti delle Migrazioni illustra i principali contenuti del nuovo Patto migrazioni e asilo della Commissione europea lanciato nel Settembre del 2020, e ora in corso di negoziazione nel Parlamento europeo e nel Consiglio europeo.

Il Patto è nuovo in modo relativo perché continua a basarsi su un crescente controllo alle frontiere esterne e sulla delega ai paesi vicini e di transito del contenimento e rimpatrio dei migranti, dalla Bosnia, alla Turchia, alla Libia e al Marocco. Il Regolamento Dublino non viene riformato per quanto riguarda la responsabilità di accoglienza del primo paese di arrivo, ma viene proposta una solidarietà flessibile con i paesi più ritrosi al ricollocamento, con la sponsorizzazione dei rimpatri e il finanziamento dei costi di accoglienza. La cooperazione allo sviluppo continua ad essere strumentalizzata in parte per finalità di governo dei flussi migratori.

Queste e altre questioni vengono evidenziate nel documento facendo riferimento alle critiche avanzate da reti europee della società civile, da ECRE a Concord Europe, Euromed Rights e GREI250. E’ importante dunque che la società civile partecipi alla negoziazione del Patto portando le sue preoccupazioni riguardo il rispetto dei diritti umani e l’applicazione del principio del non lasciare indietro nessuno dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile.

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