INCONTRI: SEUL INCONTRA LA FOCSIV
Lunedì 29 maggio una delegazione di studenti universitari di Seul guidati da un loro professore visita la FOCSIV per approfondire la conoscenza delle ONG italiane.
Un gruppo di studenti universitari sud coreani, guidati dal Professor Daniela Boo Duck Lee, Graduate School of Social Welfare dell’Università di Seul, nonchè professore emerito alla Loyola University Chicago School of Social Work, è giunto a Roma per partecipare alla XXII Conferenza Annuale “Global Awareness Society International” dal titolo “Challenges and opportunity of the global finantial crises” e non ha perso l’occasione per conoscere in prima persona il mondo del non governativo italiano.
La scelta è stata di incontrare la FOCSIV, come soggetto rappresentativo in Italia di Federazione di Organismi impegnati nella solidarietà e nella cooperazione internazionale. Durante l’incontro nella sede di Trastevere, il gruppo di universitari di scienze sociali sud coereani hanno potuto assistere ad una presentazione generale della Federazione, approfondire la conoscenza del quadro normativo italiano in materia di cooperazione internazionale e porre domande di approfondimento sulle diverse tipologie di risorse umane impiegate nei PVS dagli Organismi associati.
“E’ sempre stimolante realizzare questi incontri”, conferma Lucia De Smaele, Responsabile Servizio Civile FOCSIV, da tempo impegnata nelle azioni di orientamento e informazione della Federazione, “perchè dal confronto con giovani provenienti da contesti così differenti, provengono a volte domande che non ti aspetti, che ti costringono a riflettere su aspetti cruciali della mission FOCSIV e che stimolano la riflessione sulle evidenti incoerenze di un sistema come quello della cooperazione italiana allo sviluppo. Domande da riportare anche agli Organismi associati, come stimolo per rendere sempre più attuale il senso del nostro stare insieme”.
La speranza è quella di aver suscitato un’interesse che possa essere promotore di ulteriori contatti. Perchè attraverso lo studio e la ricerca dei diversi fenomeni del welfare mondiale possano emergere soluzioni nuove e buone pratiche utili per raggiungere gli obiettivi di equità sociale e promozione dei diritti universali. E questa speranza sembre essere confermata: gli studenti di Seul hanno già chiesto di avere maggiori informazioni circa i progetti di sviluppo degli Organismi associati.