A sei mesi dall’inizio del loro servizio, giungono le voci dei volontari in servizio civile dal Perù, dal Brasile e dall’Ecuador. Da leggere per riflettere, conoscere e impegnarsi.

Istantanee, tracce di un’esperienza che difficilmente si riesce a racchiudere in un pezzo di carta, in un pagina di racconto. Sono le testimonianze dei volontari che ci giungono dai diversi paesi di servizio, e che nel cogliere anche solo piccoli istanti della loro esperienza, ci fanno riflettere, ci rendono consapevoli, ci fanno a volte sorridere.

“Quello che colpisce sempre” ribadisce Lucia De Smaele, responsabile dell’Ufficio Servizio Civile FOCSIV “è la capacità che hanno i volontari di utilizzare la loro creatività come strumento innovativo di risoluzione della situazioni problematiche. La motivazione e l’energia personale sono ciò che muove più di ogni altra cosa il loro anno di servizio. Infine” conclude “è davvero incoraggiante per noi Enti, che siamo i promotori della loro esperienza, leggere nelle loro parole quell’anelito alla giustizia e all’impegno civile che è il fondamentale senso del servzio civile”.

Ecco le parole di Davide in servizio a San Ramon, in Perù che racconta delle sfide di tutela ambientale in una metropoli come Lima. E quelle di Giuseppe, dal Brasile, che osserva le mille contraddizioni di un paese in forte sviluppo, ma con mille squilibri e contraddizioni. E poi le foto di Muriel, impegnata a Quito in Ecuador, sul tema della migrazione e del rifugio.

Leggetele nello spazio dedicato alle loro testimonianze.