La cooperazione territoriale per la localizzazione degli SDG
Webinar – Il futuro della cooperazione allo sviluppo è ora? Quale agenda?
È tutt’altro che scontato che gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) si raggiungano entro il 2030. Di più, circa i due terzi di quegli obiettivi richiedono una strategia centrata sulla dimensione locale. Per questa ragione, sono necessarie ovunque strategie efficaci per lo sviluppo a livello locale, legate ai contesti e alle comunità. Nel campo della cooperazione allo sviluppo, l’approccio territoriale è considerato essenziale al riguardo. In quest’ottica, saranno presentati e analizzati sia il programma di cooperazione territoriale dell’UE nel Mediterraneo che la strategia per la localizzazione degli OSS delle Nazioni Unite.
Programma
Saluti e intervento introduttivo
Marco Zupi, Direttore scientifico del CeSPI
Intervengono
Aldo Puleo, Managing Authority, EU ENI-CBC Med Programme
Il Programma Interreg Next MED come strumento per la cooperazione transnazionale nel Bacino del Mediterraneo: caratteristiche e strategia dello strumento e del Programma.
Tipologie di progetti e risultati ottenuti nelle edizioni precedenti del Programma.
Future opportunità offerte dal Programma.
Pietro Ceppi, Associate Expert, SDG Localization and Local Governments Team, UN-Habitat
Le priorità delle Nazioni Unite per la localizzazione degli SDG
Un-Habitat e lo strumento delle Voluntary Local Reviews
Il ruolo dei diversi attori della cooperazione allo sviluppo
Sessione Q&A
Interventi programmati:
Giovanni Camilleri, Docente, Università degli studi dell’Insubria
Raffaella Coletti, Ricercatrice, Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie, CNR
a cui seguirà invio link del webinar
Il Progetto Generazione Cooperazione è finanziato da AICS