L’Acqua non si vende, con ASAL azione di mbilitazione ad Amelia
Ad Amelia (TR), il 7 maggio 2011 a partire dalle ore 10 presso il Chiostro Boccarini, l’ASAL – Polo Giovani FOCSIV Umbria, il Circolo Legambiente dell’Amerino e l’Associazione Arcobaleno organizzano una “AZIONE SIMBOLICA per l’ACQUA BENE COMUNE”.
Dire ancora una volta “FUORI L’ACQUA DAL MERCATO, FUORI I PROFITTI DALL’ACQUA per riaffermare che l’ACQUA è un BENE COMUNE e come tale va considerato e tutelato”. E’ il senso dell’azione di informazione, sensibilizzazione e mobilitazione che si terrà ad Amelia (TR) il 7 maggio prossimo nella settimana dei lavori della 19° sessione della Commissione ONU sullo Sviluppo Sostenibile a New York. Organizzata dall’ASAL Polo Giovani FOCSIV Umbria in collaborazione con l’Associazione Arcobaleno e il Pianeta Verde di Amelia, il Circolo di Legambiente dell’Amerino, il Comitato Acqua Pubblica Amelia e il comitato “Vota Si per fermare il nucleare” di Amelia, l’iniziativa si inserisce nell’ambito della campagna referendaria “2 SI per l’ACQUA PUBBLICA” cui la FOCSIV aderisce con i suoi Organismi Soci.
Due i motivi fondamentali di questa adesione: l’acqua non è un bene economico, ma un bene comune; quando la Federazione opera nei Sud del mondo, sia direttamente che attraverso i suoi organismi, sa benissimo che ancora oggi, nel 2011, la mancanza di acqua è causa di malattie e di morte.
Difendere la gestione pubblica dell’acqua non è una battaglia a sé ma è legata alle battaglie per tutti gli altri diritti umani perché l’accesso all’acqua pubblica è una condizione indispensabile per lo sviluppo di ogni Paese. Avere l’acqua potabile e i servizi igienici di base sono requisiti fondamentali per lo sviluppo socio economico e per la crescita di un Paese.
“Vogliamo contribuire a informare e promuovere un impegno e una presa di parola sui referendum del prossimo 12 e 13 giugno, in particolare i due quesiti sull’acqua pubblica e il quesito per ribadire il rifiuto dell’energia nucleare” spiegano i ragazzi del Polo Giovani FOCSIV Umbria.
L’evento prevede un gesto collettivo simbolico realizzato nel suggestivo scenario quattrocentesco del Chiostro Boccarini a partire dalle ore 10.00 in occasione del consueto appuntamento con il mercato a km 0 di Amelia, a cui faranno seguito gli interventi dei Comitati referendari e la distribuzione di materiale informativo. L’azione si sposterà in seguito presso il Parco Fluviale Urbano del Rio Grande, nelle immediate vicinanze di Amelia, dove continuerà la distribuzione del materiale di sensibilizzazione.
L’evento è ideato dai ragazzi del Polo Giovani FOCSIV Umbria e dall’ASAL nell’ambito del Progetto “Micro Macro, Spazi e forme di Sociale e Solidale dei Giovani” che FOCSIV, la Federazione di Organismi di Volontariato Internazionale di ispirazione cristiana, sta realizzando in 12 regioni del centro-sud Italia con il contributo del Dipartimento delle Politiche giovanili e delle attività sportive (POGAS) della Presidenza del Consiglio dei Ministri.