L’appello di Caritas Internationalis e CIDSE: i poveri siano al centro dell’agenda politica sui cambiamenti climatici
La posizione di CIDSE riguardo al cambiamento climatico è che quest’ultimo non debba essere considerato solo come un problema ambientale ma anche come una vera e propria emergenza umanitaria di proporzioni globali che colpisce le popolazioni più povere e vulnerabili.
Il lavoro in tema di cambiamenti climatici svolto da CIDSE, rete europea e nordamericana delle maggiori organizzazioni cattoliche di sviluppo della Chiesa Cattolica di cui FOCSIV è membro, si concentra a livello internazionale soprattutto sui negoziati relativi alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici mentre a livello comunitario mira ad influenzare le decisioni di spesa nell’ambito del quadro finanziario pluriennale 2014-2020.
Diversi sono i partner con cui CIDSE coopera per rafforzare la propria azione di advocacy: tra i tanti Caritas Internationalis, APRODEV e Climate Action Network.
A dimostrazione di tale collaborazione, FOCSIV riporta in allegato un importante appello, disponibile al seguente link in inglese, francese e tedesco, che CIDSE e Caritas Internationalis hanno rivolto ai partecipanti alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2014 chiedendo di porre al centro dell’agenda politica il “povero” in quanto essere umano.