Le diaspore e le nuove generazioni per la ripresa e lo sviluppo sostenibile
I migranti e le nuove generazioni, sono persone che, nonostante molte difficoltà, vivono e rappresentano dei veri e propri soggetti attivi dello sviluppo del nostro Paese, e della cooperazione internazionale. Se maggiormente riconosciuti e coinvolti, possono divenire degli attori importanti per la ripresa e lo sviluppo sostenibile italiano ed europeo.
E’ essenziale dare valore al volto positivo, al protagonismo, di chi vive, studia e lavora nel nostro Paese; di chi crea relazioni e opera per migliorare la salute, l’educazione, l’economia e la tutela dei diritti umani in Italia e nei Paesi di origine. Sono queste le tematiche affrontate nel video “Diaspore protagoniste per lo sviluppo sostenibile” che FOCSIV con GCAP Italia lanciano oggi su scala europea, nel quadro del progetto Volti delle Migrazioni .
Da alcuni anni le diaspore si sono impegnate in un percorso di creazione di una rete nazionale di associazioni migranti con lo scopo di essere rappresentate presso il Ministero Affari Esteri, e con l’obiettivo di contribuire attivamente alla politica di cooperazione allo sviluppo. In tale senso, il Summit Nazionale delle Diaspore ha rappresentato uno spazio aperto e allo stesso tempo il cammino di costruzione di questa ambiziosa visione.
Con le sue numerose attività locali e nazionali, il Summit è riuscito a dar voce ai migranti e alle nuove generazioni che vivono in Italia, al fine di conquistare rilevanza nelle scelte politiche per lo sviluppo sostenibile. È uno strumento per accrescere la democrazia attraverso la partecipazione attiva delle associazioni dei migranti.
La nostra video produzione raccoglie così, da un lato la visione e le speranze di alcuni protagonisti del Summit e, dall’altro, il significativo riconoscimento al mondo diasporico della Viceministra per la cooperazione internazionale, Emanuela Del Re.
Le voci e i volti di Ada, Cleophas, Tatiana, Bertrand e Andry, ci parlano del loro impegno sociale, della loro voglia di partecipare a creare un mondo migliore, sostenibile e più umano. E se il piano per la ripresa socio- economica ha il titolo “NextGenerationEU”, il dibattito politico italiano non può evadere il tema della cittadinanza delle nuove generazioni di italiani. Se l’Italia e l’Europa vogliono tornare a crescere nel mondo, per lo sviluppo sostenibile, la politica deve promuovere la partecipazione attiva delle nuove generazioni e delle diaspore.
Diasporas and new generations for the recovery and sustainable development
Migrants and new generations are people who, despite many difficulties, live and represent real active subjects of our country’s development and international cooperation. If they are more recognized and involved, they can become important actors for the recovery and sustainable development in Italy and Europe.
It is essential to give value to the positive face, to the protagonism of those who live, study and work in our country; of those who create relationships and work to improve health, education, economy and the protection of human rights in Italy and in the countries of origin. These are the issues addressed in the video “Diasporas as protagonist for sustainable development” that FOCSIV and GCAP Italy are launching today on a European scale, as part of the project Faces of Migration.
For some years now, the diasporas have been engaged in a process of creating an Italian network of migrant associations with the aim of being represented at the Ministry of Foreign Affairs, and with the aim of contributing actively to the policy of development cooperation. In this sense, the National Summit of Diasporas (link) has represented an open space and at the same time the path of construction of this ambitious vision.
With its numerous local and national activities, the Summit has managed to give voice to migrants and new generations living in Italy, in order to gain relevance in the political choices for sustainable development. It is a tool to increase democracy through the active participation of migrants’ associations.
Our video production thus gathers, on the one hand, the vision and the hopes of some of the protagonists of the Summit and, on the other, the significant recognition of the diasporic world by the Deputy Minister for International Cooperation, Emanuela Del Re.
The voices and faces of Ada, Cleophace, Tatiana, Mani and Angie speak to us of their social commitment, of their desire to participate in creating a better, sustainable and more humane world. And if the European recovery plan has the title “next generation”, the Italian political debate cannot evade the issue of citizenship for the new generations with migrant background. If Italy and Europe want to contribute to sustainable development in the world, for, politics must promote the active participation of new generations and diasporas.