Le prospettive della cooperazione italiana nella sfide internazionali
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Le sfide internazionali sempre più connesse al nazionale e locale, dalle guerre ai cambiamenti climatici, dalle disuguaglianze alle migrazioni, chiedono sempre più cooperazione per lo sviluppo sostenibile dell’Italia e del pianeta. L’analisi proposta dal Centro Studi Politica Internazionale e dai dati di OpenPolis sulla cooperazione allo sviluppo italiana pongono una serie di questioni fondamentali, dalla competizione geopolitica alle crisi dei beni pubblici globali, alla transizione ecologica e sociale, e avanza alcune indicazioni per il sistema italiano degli aiuti pubblici allo sviluppo, riguardo le risorse disponibili, l’efficacia della politica di cooperazione e la coerenza delle politiche.
Su questa base la Campagna 070, con il progetto Generazione Cooperazione, avanza una proposta di emendamento alla legge 125/2014 sulla cooperazione per programmare il raggiungimento certo dell’obiettivo dello 0,7% del reddito nazionale lordo a favore dell’aiuto pubblico allo sviluppo, da inserire nella prossima Legge di Bilancio. La proposta verrà presentata e discussa con i membri del Parlamento e le istituzioni nell’evento del 5 dicembre 2023.
Programma
10.00 Ivana Borsotto, Portavoce Campagna 070 – Saluti ed apertura
Emanuele Rippa di Generazione Cooperazione – Il futuro della cooperazione
Vanessa Pallucchi – Portavoce Forum Terzo Settore
Don Marco Pagniello – Direttore Caritas Italiana
Enrico Giovannini – Direttore scientifico ASviS
Analisi e prospettive
Daniele Frigeri, Direttore CeSPI – Next cooperation: criticità e opportunità
Vincenzo Smaldore, Responsabile editoriale Fondazione OpenPolis – I dati e le tendenze dell’aiuto pubblico allo sviluppo
Tavola Rotonda
11.15 Ivana Borsotto, portavoce Campagna 070 – La proposta della Campagna 070
Stefania Craxi* – Presidente Commissione esteri del Senato
Teresa Castaldo* – Direttore Generale Cooperazione allo Sviluppo
Leonardo Carmenati – Direttore Agenzia Italiana Cooperazione allo Sviluppo
Dibattito, domande e risposte
Interventi dei parlamentari
12.50 Conclusioni