Mail bombing al governo per sospendere l’accordo con la Libia

FOCSIV ha partecipato e invita tutti a partecipare al mail bombing in atto verso il governo italiano per chiedere la sospensione dell’accordo con la Libia e il finanziamento della missione in Libia.
Istruzioni per invio mail qui.
Questo appare come un dovere dopo che la guardia costiera libica ha sparato a migranti, come riportato su Avvenire.
L’impegno di FOCSIV continua insieme alla campagna Ioaccolgo e al progetto Volti delle Migrazioni.
Gentilissimo Presidente,
Nel Mediterraneo si sta consumando da anni una tragedia che nessuno può più ignorare. Decine di migliaia di migranti morti nel tentativo di raggiungere le coste europee o intercettati dalla guardia costiera libica e rinchiusi in veri e propri lager, sottoposti a terribili violenze e torture, quando non venduti come una qualsiasi mercanzia ai trafficanti di esseri umani.
L’indignazione, da sola, non basta più. E’ il tempo di agire. Le chiedo con forza l’annullamento immediato dei famigerati accordi con la Libia: a partire dalla fine dei finanziamenti agli aguzzini della c.d. guardia costiera libica, dalla chiusura dei lager, trasferendo i migranti lì detenuti in paesi che garantiscano il rispetto dei diritti umani, alla individuazione di corridoi umanitari per attraversare senza pericoli il mediterraneo.
Avevamo sperato che il suo nuovo governo cambiasse radicalmente le proprie politiche sui migranti che fuggono da fame, violenze, guerre. Così ancora non è. Di fronte alle tragedie che continuano a consumarsi, come FOCSIV Federazione di organizzazioni di volontariato internazionale di ispirazione cristiana e grazie al progetto Volti delle Migrazioni, la invito a dire basta, adesso.
Con la speranza di essere ascoltato, la saluto.