Nessun accordo europeo sulla strumentalizzazione dei migranti per motivi geopolitici

Riportiamo qui tradotta la reazione del Consiglio europeo sui rifugiati e asilanti (ECRE Reaction: No Majority for InstrumentalisationRegulation | EuropeanCouncil on Refugees and Exiles (ECRE) riguardo il negoziato del nuovo regolamento sulla strumentalizzazione dei migranti per motivi geopolitici (vedi: La proposta sulla strumentalizzazione dei migranti pregiudica il diritto all’asilo – FOCSIV ).
Accogliamo con favore il fatto che ieri non sia stato possibile trovare una maggioranza in seno al Consiglio europeo sul regolamento sulla strumentalizzazione dei migranti per motivi geopolitici.
Ciò dimostra che, mentre il diritto di asilo in Europa è minacciato, un gruppo considerevole di Stati membri è pronto a farsi avanti per difenderlo. ECRE e molti altri hanno esortato gli Stati a respingere la proposta.
Il regolamento sulla strumentalizzazione è la peggiore di una serie di cattive proposte legislative in materia di asilo presentate dalla Commissione europea. Crea un meccanismo che consentirebbe agli Stati membri di deviare dalle norme relative alle procedure di asilo, all’accoglienza e al rimpatrio in qualsiasi situazione che ritengano essere oggetto di “strumentalizzazione”.
L’accordo di compromesso elaborato dalla presidenza ceca che gli Stati membri avrebbero dovuto adottare ieri, è andato anche oltre la proposta della Commissione europea, ad esempio facilitando l’attivazione del meccanismo derogatorio.
Sarebbe stato dannoso e pericoloso se, in mezzo a tutto il disaccordo in corso tra gli Stati membri su come riformare il diritto di asilo dell’UE, avessero concordato su come evitare la legge. Si tratta di un settore del diritto dell’UE in cui la mancanza di conformità è diffusa.
Resta ora da vedere il destino del regolamento sulla strumentalizzazione. Ci auguriamo che le prossime Presidenze del Consiglio diano priorità ai negoziati su altri fascicoli, come da precedenti dichiarazioni. La proposta sulla strumentalizzazione si oppone anche alla maggioranza dei gruppi politici del Parlamento europeo, pertanto ora dovrebbe essere ritirata.
Tuttavia, anche se il regolamento sulla strumentalizzazione svanisse, la pericolosa idea di consentire ampie deroghe alle norme del sistema europeo comune di asilo potrebbe tornare dalla porta di servizio, attraverso l’integrazione in altre proposte di riforma.
È pertanto imperativo che gli Stati membri e i deputati al Parlamento europeo che nutrono preoccupazioni circa l’introduzione di ampie deroghe all’acquis in materia di asilo rimangano vigili e difendano l’accesso all’asilo in Europa.
Per ulteriori informazioni:
- ECRE, Editoriale: La strumentalizzazione non è l’unica cattiva proposta – ma è la peggiore, dicembre 2022
- ECRE, dichiarazione congiunta: le ONG invitano gli Stati membri: l’accordo sul regolamento sulla strumentalizzazione sarà il colpo finale a un sistema europeo comune di asilo (CEAS) in Europa, settembre 2022