ONG 2.0 – PROGETTARE LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE, ONLINE – INIZIO: 7/09/2016
Obiettivo del corso è di fornire una panoramica del ciclo di vita del progetto e degli strumenti che lo compongono, fornendo esempi pratici ed evidenziando in particolare quali siano le maggiori difficoltà che si possono incontrare in fase di preparazione e di svolgimento del progetto.
L’idea è di sottolineare la necessità di lavorare con professionalità e con sensibilità, tenendo in considerazione in ogni momento le caratteristiche specifiche del territorio nel quale ci si trova ad agire. Calato nel contesto dei paesi del Sud del mondo ed applicato ad azioni che non hanno come obiettivo lo sviluppo di un prodotto, ma piuttosto di un processo, il Project Cycle Management (PCM) nel quadro della cooperazione internazionale assume caratteristiche ben precise, ma non per questo può prescindere da principi di razionalità e di efficienza.
Obiettivo formativo e risultati attesi
L’obiettivo formativo del corso è di trasmettere ai partecipanti le conoscenze di base sul ciclo di vita del progetto, presentandone le fasi principali ed i principali strumenti di gestione. Al termine del corso i partecipanti avranno dimestichezza con le fasi principali del PCM (programmazione, identificazione, formulazione, finanziamento, realizzazione e valutazione) e con i relativi tool di gestione (stakeholder analysis, quadro logico, budget, SWOT analysis…).
Metodologia e articolazione del corso
Il corso è strutturato in 5 lezioni di 2 ore ciascuna. La prima lezione servirà come presentazione del corso, degli studenti e del docente servirà per l’introduzione delle tematiche generali.
Le lezioni seguenti verranno aperte da una parte dialogica, partecipata, nella quale gli studenti presenteranno i loro dubbi e dove verranno discussi gli argomenti meno chiari della lezione precedente. La seconda parte della lezione vedrà l’introduzione della nuova tematica e la presentazione di un approfondimento. Sono previste tre esercitazioni individuali ed un lavoro finale di gruppo.
Il corso si svolge online, all’interno di un’aula virtuale (GoToMeeting). Tutto quello di cui si ha bisogno per partecipare è un pc e una connessione a internet; webcam e microfono non sono obbligatori, ma vivamente consigliati. Ogni sessione prevede la presenza del docente che, con l’ausilio di slide e altri materiali, condividerà informazioni, suggerimenti e best practice; sarà sempre presente anche un facilitatore del team di Ong 2.0.
Durante gli incontri si potrà interagire con il docente e gli altri partecipanti con domande e interventi.
Tra una sessione e l’altra i partecipanti saranno invitati a svolgere un’esercitazione per mettere in pratica ciò che si è imparato.
Una community su Google Plus permetterà di continuare la discussione al di fuori delle sessioni.
Nel caso non si potesse essere presenti all’ora stabilita, tutte le sessioni sono registrate e possono essere seguite anche in differita.
Al termine del corso completo, a chi invierà il test finale, verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Programma del corso
1° Sessione: mercoledì 7 settembre
I progetti e la loro gestione
- Cos’è un progetto
- Le tipologie di progetti
- L’identificazione di un progetto: approccio top-down VS approccio bottom-up
- Breve storia dei progetti di sviluppo
- Le fasi di un progetto
- Progetti, programmi e policies
Approfondimento: Poor Economics, by Banerjee and Duflo (Randomized Trial Controls)
2° Sessione: mercoledì 14 settembre
La programmazione e l’identificazione
- Programmazione
- Le ragioni e l’origine di un progetto
- Stakeholder analysis
- SWOT (with tool)
- Background studies
- La costruzione dei partenariati
- Analisi delle problematiche
- Difficoltà I: specificazione inadeguata dei problemi
- Difficoltà II: formulazione dei problemi in termini di “assenza di”
- Analisi degli obiettivi
- Analisi delle strategie d’intervento
- Lo studio di fattibilità
Approfondimento: La costruzione di un partenariato: opportunità e sfide
3° Sessione: mercoledì 21 settembre
La formulazione del progetto
- La matrice del quadro logico
- Identificazione dei rischi inerenti e delle condizioni pertinenti alla strategia d’intervento scelta
- Identificazione dei fattori di sostenibilità
- La Quality Frame
- Attività principali e milestones
- GANTT chart del progetto
- Activity Schedule
- Definizione delle competenze e delle risorse umane coinvolte nel progetto
- Organigramma e Resource Schedule
- Definizione delle attività di progetto nel tempo
- Cronogramma
- Project worthiness
- Risk management strategy
- Risk management matrix
- Redazione del draft budget del progetto
Approfondimento: La costruzione del quadro logico
4° Sessione: mercoledì 28 settembre
Il finanziamento di un progetto
- Principali enti finanziatori
- La fungibilità dei finanziamenti
- Diverse percezioni dei bisogni
- La sostenibilità finanziaria di un progetto nel tempo
- Impresa sociale e social impact bonds
Approfondimento: Budget e contabilità di un progetto
5° Sessione: mercoledì 5 ottobre
La realizzazione, il monitoraggio e la valutazione di un progetto
- Le fasi principali dell’esecuzione del progetto
- inception, implementation, phase out
- Monitoraggio di attività e spese
- Gestione dei rischi e degli imprevisti: implementation as a learning process
- Planned VS Actual analysis; percentage/ratios; trends overtime and comparisons between periods; geographic variance; group variance
- Case study: drafting up a M&E plan
- Valutazione e audit
- I criteri chiave della valutazione: relevance, efficiency, effectiveness, impact, sustainability
Approfondimento: SROI (Social Return of Investment): per aggiungere valore al progetto