Per lo Ius Soli temperato con il Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane

Il 13 Ottobre è stato costituito ufficialmente il Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane (CoNNGI), nella giornata della cittadinanza che ha riunito in diverse piazze Associazioni e scuole per chiedere al Parlamento di approvare la legge sullo Ius Soli temperato.
Come FOCSIV abbiamo partecipato all’incontro di lancio del CoNNGI presso l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e alla manifestazione che si è tenuta a Montecitorio.
Gran parte della società è già consapevole dell’importanza di riconoscere la cittadinanza italiana agli oltre 800 mila giovani nati e cresciuti in Italia, che provengono da famiglie immigrate. Giovani che frequentano la scuola e condividono l’amicizia, i problemi e le speranze di tutti i loro coetanei. Sono bambini e ragazzi che parlano i dialetti oltre all’italiano, che si sentono profondamente radicati nel territorio in quanto bolognesi, romani, milanesi, veronesi… Sono a tutti gli effetti le nuove generazioni italiane.
Il CoNNGI è un’iniziativa unica nel suo genere a livello europeo, che raccoglie oltre 30 Associazioni di giovani provenienti sia da famiglie immigrate che italiane. Presentata Roma il 13 ottobre nella sede di OIM Italia, la nuova Associazione di promozione sociale ha come finalità principale quella di promuovere un cambiamento sociale, culturale ed economico che sia in grado di valorizzare le diversità e l’inter-cultura nella scuola, nel lavoro, nella società.
Il Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane mette in primo piano il protagonismo dei giovani italiani con un background migratorio, che rivendicano con determinazione la loro appartenenza all’Italia. Si batte per il riconoscimento della parità dei diritti civili e politici, come sancito dalla Costituzione italiana, e per questo sostiene con forza il movimento per l’approvazione della legge sullo Ius Soli temperato.
FOCSIV ha iniziato da alcuni mesi a collaborare con il Coordinamento con progetti relativi alla valorizzazione delle associazioni dei migranti nelle nostre società e alla partecipazione delle diaspore nella cooperazione italiana. Il documento in gestazione per il Summit nazionale delle diaspore ricorda l’importanza del riconoscimento dello Ius Soli temperato quale passaggio fondamentale per una partecipazione effettiva alla costruzione di un mondo migliore.
Le nuove generazioni italiane hanno una grande potenzialità per l’educazione alla cittadinanza globale, alla pace e alla solidarietà internazionale. Il volontariato, il servizio civile, i corpi civili di pace, la cooperazione internazionale sono azioni concrete per far crescere l’Italia nel mondo e per testimoniare una cittadinanza che coniuga l’aspetto nazionale con quello cosmopolita. Cittadini italiani e cittadini del mondo.