Percorso di Formazione alla Mondialità
Il Percorso di formazione alla Mondialità proposto da AMICI DEI POPOLI rappresenta ormai da moltissimi anni un’occasione privilegiata per introdurre giovani e meno giovani alle tematiche della cooperazione internazionale, degli squilibri economici tra Nord e Sud del mondo e a un certo stile di volontariato, con l’obiettivo di creare coscienza critica sui problemi del mondo ed educare ai valori di giustizia, solidarietà e rispetto delle diversità. Il mese dell’esperienza estiva si svolge in comunità, per la maggior parte missionarie, impegnate nell’educazione dei giovani: la proposta di Amici dei Popoli è un’esperienza di gruppo, che si affianca al lavoro degli operatori locali nei singoli Paesi. La nostra proposta, attraverso l’attività di volontariato, offre l’occasione di avvicinarsi alle problematiche del sottosviluppo e dell’incontro tra sistemi culturali diversi. Sia lo scambio culturale, sempre più importante in una società multietnica, che la collaborazione continuativa con le comunità visitate, sono stimolo per un cammino di crescita impegnativo e coinvolgente
IL CORSO: accompagna le persone prima, durante e dopo il soggiorno, stimola, attraverso il coinvolgimento diretto, a riflettere sulle motivazioni del proprio impegno e ad acquisire sempre maggiore consapevolezza sul servizio svolto. Questo tipo di esperienza richiede momenti di formazione, sia prima della partenza che durante il soggiorno. Per questo proponiamo un corso di preparazione, nel quale si offrono chiavi di lettura della realtà dei Paesi visitati e si offrono chiavi di lettura della realtà dei Paesi visitati, insieme ad appronfondimenti sulla nostra, e su come i nostri atteggiamenti, consumi e stili di vita si ripercuotono sul sistema globale e sul divario economico Nord/Sud. Il percorso, attraverso il coinvolgimento diretto delle persone e una metodologia ludico-partecipativa, stimola a riflettere sulle motivazioni del loro impegno e ad acquisire sempre maggiore consapevolezza dell’esperienza che vivranno. Esso si articola tra serate di formazione (nelle singole sedi di Bologna, Padova e Treviglio) e in weekend residenziali (comuni alle tre sedi). Per partire è necessario aver frequentato il corso. E’ comunque possibile partecipare all’intero percorso anche senza aderire alla proposta dell’esperienza estiva.
A chi è rivolto il percorso? Il percorso si rivolge a chiunque abbia voglia di mettersi in gioco approfondendo le tematiche legate alla mondialità, mettendo in discussione il proprio stile di vita e attraverso un’esperienza di servizio. Per partire per l’esperienza estiva è richiesta la maggiore età e (almeno) le basi della lingua del Paese di destinazione.
L’ ESPERIENZA ESTIVA: nell’esperienza estiva si incontra, si conosce, si gioca e si lavora al fianco degli operatori e soprattutto dei locali, con attività di animazione, educazione e servizio all’interno delle comunità ospitanti. L’esperienza si svolge in gruppi composti da un minimo di 4 a un massimo di 10 persone, ognuna delle quali ha il proprio punto di riferimento nella figura del capogruppo (uno dei formatori che ha già vissuto almeno un’esperienza estiva).
Quando? Il viaggio si svolge per un periodo di circa 3-4 settimane nell’arco dei mesi di luglio e agosto, a seconda della disponibilità delle controparti.
Quali sono i Paesi di destinazione? Le destinazioni dell’esperienza estiva sono i Paesi nei quali AdP ha sviluppato partnership consolidate e/o progetti di cooperazione allo sviluppo: negli utimi due anni le destinazioni attivate sono state il Rwanda e in Puglia, nelle terre del caporalato in privincia di Foggia, con un campo di 3 settimane e attività a sostegno della vta dei migranti lavoratori nei campi di pomodori del foggiano. Quali sono i costi? L’iscrizione al percorso è di 15 €. La quota dei weekend residenziali (spostamento, vitto e alloggio), a carico dei partecipanti, si aggira sui 15-20 €.
L’esperienza estiva è a carico del partecipante.
Il costo del viaggio aereo per le destinazioni è soggetto a estrema variabilità data l’instabilità di alcuni Paesi, la scarsità di compagnie aeree per certe tratte, il costo del carburante, la necessità di fare prenotazioni di gruppo i tempi stretti.
Per saperne di più vai su www.amicideipopoli.org