Pronti, partenza … al via i volontari in servizio civile universale con FOCSIV
I 450 volontari del Servizio Civile Universale, dopo una settimana di formazione generale, sono pronti a prendere servizio. Chi con lo zaino in spalla, chi armato di pc, penna e notebook, tutti si preparano ad affrontare quest’esperienza unica di formazione e crescita personale. Hanno tra i 18 ed i 29 anni, vengono da percorsi di formazione e desideri diversi, ma fanno parte di un sogno comune: quello di costruire insieme un mondo migliore, più giusto, in cui nessuno viene dimenticato.
Sono Infermieri, medici, antropologi, educatori, esperti in relazioni internazionali, difensori dei diritti umani, psicologi, biologi, alcuni andranno all’estero ed altri resteranno in Italia tutti hanno deciso di impegnare un anno della propria vita per condividere le competenze e le risorse apprese nei diversi percorsi di formazione e metterle a servizio degli altri.
Più del 50% dei volontari è in possesso di una laurea ed il 75% ha già fatto un’esperienza all’estero. Il 90% di questi ragazzi è impegnato nel volontariato e più del 40% ha scelto di svolgere il servizio civile universale per fare qualcosa di utile per gli altri.
Cooperare significa imparare a lavorare insieme, perché l’altro non è “il bisognoso d’aiuto”, ma qualcuno dal quale si riceve in dono tanto quanto si offre. Tutti i testimoni di questa meravigliosa opportunità affermano di aver ricevuto molto più di quello che hanno dato.
I volontari hanno partecipato alla formazione generale, 7 giorni di preparazione per aggiungere in valigia quelle “cose” che pesano poco ma che hanno un valore inestimabile: l’amicizia, la fiducia, la speranza, il coraggio, la creatività, lo spirito di squadra e la condivisione.
Sono Francesca e sono una volontaria del Servizio Civile al suo primo giorno presso l’ufficio Focsiv di Roma; se c’è una cosa che ho imparato nella breve esperienza della formazione generale è che si vince solo tutti insieme!
E con ciò faccio a tutti noi un grandissimo augurio di poter trarre il massimo da questa esperienza per ritrovarci fra un anno consapevoli della grande ricchezza che abbiamo dentro.
“Ricco non è colui che possiede, ma colui che dà, colui che è capace di dare.”
Giovanni Paolo II