LA CAMPAGNA HUMANITY TORNA SU AVVENIRE, CON GLI OCCHI DEI BAMBINI
Avvenire, 28 ottobre, Luca Geronico
Ricominciare, dopo che una ferita ha segnato il corpo e di certo, a tutti, ha paralizzato l’anima. Ricominciare «con gli occhi di un bambino», capaci di vedere dopo l’emergenza un nuovo traguardo. E scoprire che «anche un mondo ferito si può colorare di speranza».
In Medio Oriente c’è chi la guerra l’ha vista materializzarsi un giorno sotto casa; chi, per fuggire il terrorismo, in una notte ha imparato a vivere da profugo; e chi, nello sforzo di accogliere, ha visto la sua stessa vita cambiare. Per questo le Ong del consorzio Humanity (Ass. Realmonte, Celim, Engim, Fondazione Buon Pastore, Fundacion Promocion Social, FMSI, Punto Missione) con Focsiv rilanciano per il terzo anno la sfida: «Ricominciamo da loro», da chi – nell’età dedicata ai giochi – si trova in un campo profughi, in una scuola nei container, o in una segnato il corpo e di certo, a tutti, ha paralizzato l’anima. Ricominciare «con gli occhi di un bambino», capaci di vedere dopo l’emergenza un nuovo traguardo. E scoprire che «anche un mondo ferito si può colorare di speranza».
Stare fianco a fianco, quest’anno con una attenzione particolare alla resilienza: l’arte di tagliare nuovi traguardi, di superare il dolore del distacco o di una perdita, per trovare anche nel disagio la forza per ripartire. A fianco di chi è stato ferito, i cooperanti di Focsiv, vogliono accompagnare l’uscita dalla prima emergenza e creare le condizioni per tornare a casa. Ricominciare. E ricostruire.