Risk Management: lavorare in Paesi a rischio, analisi e strumenti
Il risk management, ovvero sicurezza del personale e la gestione del rischio, sono ormai temi prioritari per le Ong. Il modulo propone codici di sicurezza utili a minimizzare il rischio per il personale in aree di crisi e in contesti di conflitto armato.
Il corso si pone all’interno del percorso Lavorare nella cooperazione internazionale, organizzato e promosso da Ong 2.0 in collaborazione con la Scuola di Politica Internazionale Cooperazione e Sviluppo (Spices) di FOCSIV e Social Innovation Teams (SIT). Il corso si svolgerà dal 24 ottobre al 28 novembre 2018, è previsto uno sconto del 10% per gli iscritti alla newsletter di FOCSIV per cui il costo passa da 180 a 162 euro. Iscriviti qui
Obiettivo formativo e risultato finale
- Acquisire le conoscenze di base sulla gestione del rischio negli interventi di cooperazione internazionale in contesti a rischio;
- Capacità di impostare un documento di analisi dei rischi di un contesto specifico;
- Acquisire conoscenze degli strumenti di base per la mitigazione dei rischi;
- Conoscere i principali strumenti di gestione efficace dei conflitti;
- Riflettere sui concetti di mediazione e negoziazione;
- Conoscere e saper applicare strumenti di intelligenza emotiva e comunicazione efficace applicati alla gestione del conflitto.
Metodologia e articolazione del corso
Il corso si svolge online, all’interno di un’aula virtuale. Tutto quello di cui si ha bisogno per partecipare è un pc e una connessione; webcam e microfono non sono obbligatori, ma vivamente consigliati. Ogni sessione prevede la presenza della docente che, con l’ausilio di slide e altri materiali, condividerà informazioni, suggerimenti e best practice; sarà sempre presente anche un facilitatore del team di Ong 2.0.
Durante gli incontri si potrà interagire con la docente e gli altri partecipanti con domande e interventi. Una community privata del corso online permetterà di continuare la discussione al di fuori delle sessioni in diretta.
Tra una sessione e l’altra i partecipanti saranno invitati a svolgere un’esercitazione per mettere in pratica ciò che si è imparato.
Nel caso non si potesse essere presenti all’ora stabilita, tutte le sessioni sono registrate e possono essere seguite anche in differita.
Al termine del corso completo, per tutti quelli che svolgeranno il test finale verrà rilasciato su richiesta un attestato di partecipazione.
Programma del corso
I sessione: mercoledì 24 ottobre 2018 h 18.00 – 20.00
La Valutazione del rischio
• Introduzione sulla sicurezza e la gestione del rischio nel lavoro in contesti difficili
• La valutazione del rischio – strumenti per identificare minacce e vulnerabilità
• La valutazione del rischio – simulazione
II sessione: mercoledì 31 ottobre 2018 h 18.00 – 20.00
Le misure per mitigare i rischi
• La valutazione del rischio – discussione esercizio
• Mitigazione del rischio
III sessione: mercoledì 7 novembre 2018 h 18.00 – 20.00
Le misure per mitigare i rischi
• L’elaborazione di misure per mitigare il rischio – simulazione “Mitigation Measures’ Matrix”
• Discussione esercizio
• Standard Operating Procedures e Contingency planning
IV sessione: mercoledì 14 novembre 2018 h 18.00 – 20.00
Safety and security skills – come affrontare alcuni dei rischi più comuni
• La gestione degli incidenti di sicurezza
• L’organizzazione degli spostamenti
• Prepararsi a partire
V sessione: mercoledì 21 novembre 2018 h 18.00 – 20.00
La gestione dei conflitti in contesti interculturali: riconoscere e saper gestire i conflitti
• Identità e cultura/culture
• Riconoscimento e gestione dei conflitti come approccio al risk management
• Come reagiamo al conflitto in situazione di crisi e pericolo: mediazione ed approccio “win-win” nella gestione di se stessi e dello staff
VI sessione: mercoledì 28 novembre 2018 h 18.00 – 20.00
Strumenti di gestione del conflitto: mediazione, negoziazione e intelligenza emotiva
• Teoria e tecnica della comunicazione efficace in ambito interculturale.
• La negoziazione efficace e l’intelligenza emotiva
• Focus: Mindfulness e benessere come chiavi della gestione della relazione e del conflitto