Sostieni la petizione per fermare la catastrofe umanitaria che si sta consumando in Bosnia
FOCSIV, nel quadro del progetto Volti delle Migrazioni, aderisce con IPSIA-ACLI alla richiesta di firmare e diffondere ovunque possibile questa petizione sull’abominio che si sta consumando lungo la rotta balcanica e in particolare nel cantone bosniaco di Una Sana, con oltre tremila rifugiati e migranti bloccati nel ghiaccio e nel gelo, senza assistenza e protezione, soggetti a violenze e vessazioni.
In particolare si chiede che:
– sia trovata una soluzione immediata all’attuale emergenza umanitaria nell’area di Bihać e in Bosnia Erzegovina in generale;
– siano individuate soluzioni di sistema a lungo termine che dotino la Bosnia Erzegovina di un effettivo sistema di accoglienza e protezione dei rifugiati;
– sia attivato un programma di evacuazione umanitaria e di ricollocamento dei migranti in tutti i paesi dell’Unione Europea.
FOCSIV invita a firmare la petizione
La petizione è promossa dalla rete RiVolti ai Balcani, che riunisce organizzazioni attive sul campo e nella regione, o impegnate per i diritti dei migranti e dei rifugiati.
Qui un link a un articolo che presenta la rete
E qui i primi aderenti:
ADL a Zavidovici, Altreconomia, Amnesty Brescia, Amnesty International Italia, ARCI Spazio Condiviso, Articolo 10, ASGI, Associazione Almaterra Torino, Associazione Lungo la rotta balcanica, Associazione Lutva, Associazione Mamre Borgomanero, Associazione Mir Sada, Babelia & C. – progetti culturali, Carovane Migranti, Centro Asteria, Cooperativa Kemay, CRI Arona, Easo Brescia, Emmaus Ferrara, FEM, Fondazione Internazionale Il Giardino delle Rose Blu, ICS Trieste, IPSIA Acli, Linea d’ombra ODV, MEDU, One Bridge to Idomeni, Ospiti in arrivo Udine, Osservatorio Balcani Caucaso, Progetto Melting Pot Europa, Q Code, Qui Lecco Libera, SOS Diritti Venezia, TojeTO, Umanità IninterRotta, Volontari Rete Milano.