Tutta un’altra storia
Nonostante la riduzione della presenza sui media, in Italia come in Europa, il dibattito sulle migrazioni continua a essere fortemente polarizzato e divisivo. Nei discorsi politici si adotta una narrazione del “noi contro loro”, dove migranti e rifugiati diventano il capro espiatorio per ogni problema sociale reale o immaginario.
Le narrazioni che si fanno maggiormente strada nel dibattito pubblico influiscono direttamente sulla definizione di politiche per cui, ad esempio, se la narrazione del fenomeno migratorio si concentra su concetti come “invasione” e “minaccia”, la risposta politica non può che ridursi ai concetti di “difesa dei confini” e “sicurezza”.
L’ISTAT (2019) segnala che oggi più di 1 residente minorenne su 10 ha una cittadinanza straniera e il 65,4% delle studentesse e degli studenti di origine non italiana è nato nel nostro Paese. Tuttavia sono numerosi gli episodi di bullismo, hate speech e stigmatizzazione nei confronti degli adolescenti immigrati e il 59,3% delle segnalazioni di reati discriminatori sono di tipo etnico-raziale [OSCAD – Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori] dato confermato anche dal “Eurobarometro493” sulla discriminazione nell’Unione Europea, che evidenzia che il 66% delle persone intervistate ritiene la discriminazione su base etnica molto diffusa in Italia.
TUTTA UN’ALTRA STORIA intende contribuire al superamento delle narrazioni divisive sul tema delle migrazioni, promuovendo il protagonismo dei giovani e delle comunità educanti, rappresentate dai docenti, dalle Università, associazioni, reti delle diaspore ed Enti locali che offrono possibilità di impegno civico alle nuove generazioni in 16 territori del nord, centro, sud Italia.
La strategia del progetto si basa sulla promozione dell’Educazione alla Cittadinanza Globale, in continuità con l’esperienza pluriennale in materia dei partner coinvolti, e sull’approccio innovativo del kit Narrative change, uno strumento pratico per riformulare il dibattito sulla narrazione delle migrazioni messo a punto dall’organizzazione tedesca ICPA –International Centre for Policy Advocacy e reso disponibile in italiano nell’ambito dell’iniziativa Never Alone, per un domani possibile.
Tale approccio punta ad aprire un dialogo e coinvolgere quella parte di popolazione non particolarmente schierata o interessata all’argomento, definita centro fluido, equivalente al 48% della popolazione, che può, se opportunatamente coinvolto, diventare un “bilanciere politico e culturale” e generare un cambiamento nella percezione e gestione politica delle tematiche migratorie.
Obiettivi
TUTTA UN’ALTRA STORIA contribuisce al superamento delle narrazioni divisive sulla migrazione e promuove a livello nazionale il protagonismo dei giovani e delle comunità educanti, a cui verranno offerti strumenti didattici per migliorare il loro impegno civico e contrastare fenomeni di odio e intolleranza nei confronti dei migranti.
Il progetto intende contribuire in modo pragmatico al cambiamento individuale e collettivo puntando alla creazione di un mondo più sostenibile e giusto per tutte e tutti.
Il progetto è promosso da CISV ETS, HELPCODE, CODIASCO, IMPACTSKILLS e FOCSIV
Sostenuto e promosso da: Fondazione Compagnia di San Paolo, CONNGI (Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane), Università Lumsa, Prodocs, Università di Torino
Cofinanziato da: AICS- Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Per un approfondimento vai al sito Tutta un’altra storia – CISV Torino