VERSO UNA EUROPA VERAMENTE SOLIDALE
FOCSIV, in partenariato con CLONG, CNAJEP e France Volontarires, promuove la campagna di pressione sulla Commissione Europea in favore della promozione e valorizzazione dei volontari europei coinvolti nella solidarietà internazionale.
Insieme ad un partenariato europeo con CLONG (Comitato Europeo delle ONG di invio di volontari internazionali), CNAJEP (Comitato Francese per le Relazioni Nazionali e Internazionali delle Associazioni di Gioventù e di Educazione Popolare) e France Volontaires (principale ente francese di invio di volontari internazionali e già partner FOCSIV nel Progetto “EUROSHA”), la FOCSIV ha elaborato un appello rivolto alla Commissione Europea per offrire al volontariato internazionale la giusta attenzione all’interno delle politiche europee e il riconoscimento di queste esperienze come reale occasione di creazione di una cittadinanza attiva europea.
Nell’appello si richiede alla Commissione Europea il rafforzamento dei suoi programmi concernenti la solidarietà internazionale, attraverso la mappatura dei diversi soggetti europei coinvolti, l’identificazione di spazi e modalità di coinvolgimento degli stessi nello sviluppo dei programmi e delle buone pratiche relative alla solidarietà internazionale, la circolazione facilitata dei volontari provenienti da paesi non europei in un ottica di reciprocità dell’esperienza solidale, nonché di adattare i programmi europei di servizio volontario ai bisogni della solidarietà internazionale.
Il volantino con il testo completo dell’appello alla Commussione Europea è scaricabile qui.
I giovani come target prioritario
Un’attenzione particolare dell’azione di pressione di questo partenariato è rivolta allo sviluppo di nuove politiche giovanili europee e programmi di coinvolgimento dei giovani europei nella solidarietà internazionale. Tra le iniziative e i programmi maggiormente seguiti, la creazione del “Corpo Volontario Europeo di Aiuto Umanitario (EVHAC)” che sarà pienamente operativo dal 2014 e la creazione del programma “Erasmus for all” che andrà a sostituire dallo stesso anno il programma “Youth in Action”.
Alcune azioni concrete
Tra le azioni concrete portate avanti da FOCSIV in questa direzione, la partecipazione al Progetto pilota “Eurosha -Volontari Europei di Aiuto Umanitario Open-Source” (Eu, Local an Online volunteers: Key actors for inclusive information sharing in crisis preparedness), avviato a giugno 2012 (in partenariato con France Volontarire, ACRA, ECCB Diakonie, Groupe URD, People in Peril, Service de Cooperation au Développement e Sloga), nel quale FOCSIV ha partecipato portando all’interno di un contenitore orientato alla sola emergenza umanitaria il seme di una proposta che comprende i grandi temi della cooperazione internazionale, del dialogo e dello scambio interculturale.
A seguito della sottoscrizione dell’appello rivolto alla Commissione Europea, FOCSIV e i partner dell’appello hanno avviato un intenso dialogo con membri del Parlamento Europeo affinché vengano presentati specifici emendamenti al regolamento del nuovo Programma “Erasmus for All” in via di approvazione. L’obiettivo è quello di ottenere un Programma che affianchi all’obiettivo di contribuire al rafforzamento l’impiegabilità dei giovani europei in un contesto di crisi economica, quello dello sviluppo della cittadinanza e della solidarietà dei giovani europei, anche al di là delle frontiere dell’UE.
L’appello verrà diffuso dalla FOCSIV in occasione della VI Conferenza Nazionale del Volontariato de L’Aquila il 5-7 ottobre, con l’obiettivo di ampliare, anche a livello nazionale, il coro di voci richiedenti un’Europa veramente solidale.