Volti delle Migrazioni: una nuova serie di video
L’impegnativo anno 2020 si avvicina alla fine. Ormai la maggior parte di noi ha sperimentato l’interconnessione del mondo in cui viviamo e il fatto che ha molti vantaggi e rischi. La pandemia globale ha cambiato quasi ogni aspetto della nostra vita quotidiana e ha colpito l’intera popolazione mondiale, indipendentemente dallo status socio-economico, dall’etnia, dalla religione o dal luogo di origine. Ma è stata la sfida più difficile soprattutto per i più vulnerabili: anziani, donne, migranti, persone che forniscono assistenza sanitaria in luoghi pubblici e private, e persone socialmente svantaggiate senza accesso ad alloggi o servizi sanitari.
L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è il risultato degli sforzi della comunità globale per trovare un quadro che porti a un mondo più socialmente, ambientalmente ed economicamente sostenibile, per garantire i diritti umani a tutti, non lasciando nessuno indietro. La campagna Volti delle Migrazioni si è occupata negli ultimi anni dei legami tra gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e la migrazione.
In una serie di video, abbiamo deciso di portare esempi di come si presenta in pratica un mondo che non lascia nessuno indietro, valorizzandone capacità e partecipazione alla vita comune.
Più specificamente, l’Obiettivo 11 fa appello a città e comunità inclusive, sicure, resilienti e sostenibili, garantendo un accesso equo a tutti i beni e servizi pubblici. Molti esempi hanno dimostrato che le iniziative a livello di comunità e di città possono essere efficaci per ridurre le disuguaglianze quando si tiene conto di un approccio inclusivo, che implica l’unione di tutte le persone, nelle loro diversità, mantenendo e rispettando le loro differenze.
Un altro Obiettivo, il 17, richiede una partnership globale per risolvere le sfide internazionali. Il dialogo tra le diaspore e le autorità può essere un percorso verso la creazione di politiche più eque e inclusive, anche nella cooperazione allo sviluppo internazionale. Il video realizzato da FOCSIV parlerà proprio di questo: la partecipazione crescente delle diaspore che vivono in Italia nella cooperazione allo sviluppo. Un percorso unico nel suo genere a livello europeo, che mostra l’opportunità di avere uno sguardo positivo sulle migrazioni per il loro contributo allo sviluppo sostenibile.
I precedenti Obiettivi 11 e 17 contribuiscono anche all’Obiettivo 10 che chiede di ridurre le disuguaglianze all’interno dei paesi e tra i paesi, e di promuovere l’inclusione sociale, economica e politica di tutti, indipendentemente dall’età, dal sesso, dalla disabilità, dalla razza, dall’etnia, dall’origine, dalla religione o dallo status economico o di altro tipo.
I prossimi video mostreranno come questi obiettivi, forse a prima vista astratti, si riflettono nella nostra vita quotidiana e come tutti possono partecipare a contribuire a un mondo in cui nessuno viene lasciato indietro.
Infine, qui puoi guardare il primo video della serie divulgato in occasione della Giornata Internazionale dei Migranti il 18 dicembre.